Com'è?

Ancora qui..

< Sole, pioggia, neve e tempesta. Sulla valigia e nella mia testa. E gambe per andare e bocca per baciare.>
Giorno 1
Partiamo così: Ligabue al massimo, Happy family più Dani direzione Cavalese!!
Penso siano state le tre ore più lunghe della mia vita benché io le abbia passate dormendo.. Non vedevo l'ora di arrivare, non vedevo l'ora di vederlo. Ogni BMW serie 1 che passava mi pareva la sua, ogni canzone parlava di lui. Bel casino..cos'era tutto questo? Sicuramente qualcosa che non andava bene. Qualcosa che mi avrebbe fatto solo male. Qualcosa che non poteva permettermi di provare per lui. Per quanto fosse carino con me la cosa non sarebbe mai andata..era troppo bello, troppo famoso è troppo fidanzato. Ma alla fine era parte di me, lo era sempre stato e lo sarebbe stato sempre a prescindere da come sarebbe andata l non andata tra noi.
Dopo tre ore e passa vedo il cartello "Cavalese" è come sempre mi si apre il cuore.
Decido di scrivergli perché non potevo mantenere il segreto. Magari nemmeno gli andava di vedermi, dovevo saperlo prima, dovevo sapere come comportarmi!
"Ti aspetto"! Mi aspetta? Mi aspetta cazzo! Che problemi ho? Mi sta aspettando! Entro in palestra..è lì, bello come sempre, bello come il sole. Due palle gli allenamenti. Quello che interessava a me era il dopo allenamento, era vederlo arrivare coi capelli ancora bagnati, le infradito e il ghiaccio al ginocchio. Era incrociare il suo sguardo, era aspettare che firmasse tutti gli autografi, che facesse le foto e finalmente abbracciarlo. Quanto mi mancava la sua voce. Quanto era cambiato il mio modo di vederlo in un anno.. Dodici mesi fa appena sapevo il suo nome e ora invece non riuscivo a togliermelo dalla testa.
Quando è uscito da quella porta sorridendo mi sono tremate le gambe.
Come sempre firma gli autografi poi arriva, mi abbraccia e chiacchieriamo un po'. Mi raccontava come è andata la settimana di allenamento e vuole sapere cosa ho fatto io. Mezz'ora vola così, con gli occhi delle altre ragazze puntati addosso e io che cammino a tre metri da terra.

Cena al ristorante per la Happy family. Stiamo mangiando quando mi suona il telefono, è Filippo.
F: Ho finito ora di cenare, adesso faccio terapia poi se non è tardi ci vediamo
A: Va bene, tanto noi siamo ancora a cena. C'è anche Dani però..è un problema?
F: Ma va ti pare? Porto il mio socio, a dopo😘
A: A dopo😘

Ci vediamo? Ma è vero? O sto sognando? Io, la mia migliore amica, Filippo e un altro dei ragazzi. Non ci posso credere. Se è un sogno non svegliatemi.

23:45
A: Noi siamo al mini golf.. Tu a che punto sei?
F:Sto facendo ancora terapia, non faccio in tempo. Domani prometto!!
A:Va bene!
F:Notte😘
A: Buona notte😍

Giorno 2
Oggi è giorno di mercato qui. Usciamo presto per andare a far colazione e poi un giro in centro. Verso mezzogiorno decidiamo di far l'aperitivo e mentre stiamo ordinando sento una voce familiare, alzò lo sguardo ed eccolo lì, davanti a me. Mi fa l'occhiolino e mi saluta con la mano. Mamma quanto è bello😍
17:30 puntuali siamo in palestra s come sempre me ne sbatto degli allenamenti. Esco a fumare, mangio, bevo, gioco con il telefono e aspetto, aspetto, aspetto e aspetto!
Le 19:30 grazie al cielo arrivano in fretta, mi catapulto fuori e mi posizione sul muretto. Esce per ultimo: capelli bagnati, guance rosse, occhi stanchi, infradito e in mano un pallone verde più grosso di lui.
F: Lo vuoi?
A: Ma noooo!
F:Non so nemmeno se mi sta in macchina.
A:Mah si!!
F:Oggi secondo me la gente faceva foto con me solo per la palla verde! Francesca vuoi una foto con la palla verde?!
Fra: Siiii
F:Ma solo con la palla o anche con me?
Fra:Anche con te dai😂
F:Allora stasera?
A:Dimmi tu! Noi non abbiamo nulla da fare..
F:Perfetto, mangio e ti scrivo! A dopo!
A:A dopo Fil!

22:40
Filippo Lanza: Ale non ci fanno uscire perché domani è giornata importante contro l'Argentina. Vieni vero?
A:Certoooo
F:Scendi con me a Trento?
A:Chiedo al capo e ti dico
F:Ok
A:Nulla, domani scendiamo presto per andare al MUSE quindi ci vediamo in palestra!
F:Va bene, a domani😘
A:A domani♥️