You could be mine (G'N'R)

5 capitolo

India pov
"Dove sei stata India?!
E chi era quello li?! Non sembrava un bravo ragazzo" mio padre come 'buona notte' mi aveva detto tutto questo appena arrivai a casa...
"Ciao anche a te papá" risposi
"Rispomdimi India!" Mi disse
"Un amico papà, un semplicissimo amico" dissi schiettamente
"Non me la racconti giusta!" Disse papà
"Non ti fidi di me?" Risposi delusa
"Non è questo India, è che tu hai molto da fare, il mondiale si sta avvicinando e siamo abbastanza preparati per poter avere un buon risultato, c'è di mezzo il tuo futuro di amazzone e non hai tempo per un ragazzo"
"Ma la mia vita non gira intorno ai cavalli, ho solo 18 anni papà, non mi posso dedicare solo ed esclusivamente ai cavalli!" Dissi con le lacrime agli occhi
"È sempre stato il nostro sogno cara, non possiamo avere distrazioni adesso"
"Tu non comandi sulla mia vita!" Detto questo corsi fuori non ascoltando più quello che mi diceva mio padre, andai da Jamila, la sellai e stetti più di 3 ore cavalcandola, ma non era un allenamento, era solo per divertirmi come non facevo da tempo.
...
Dopo la mia lunga passeggiata con Jamila fatta di notte non ce la facevo a tornare a casa, ero ancora arrabbiata con mio padre, così decisi di chiamare Axl, non so il motivo, mi andava di sentirlo e basta, così mi misi vicino alla stalla di Jamila e lo chiamai...

Axl pov
Erano circa le 3:00 del mattino quando sentii il cellulare squillare, era India, risposi subito con voce un po' assonata e mi raccontò quello che le era successo poche ore prima.
Anche solo sentirla al telefono mi faceva sentire in pace col mondo. ..ma ascoltandola attentamente capii che lei si sentiva oppressa dal padre, le dissi parole di conforto , anche se con fatica, e dandoci la buona notte staccammo.
Non mi ero mai sentito così con una ragazza, con lei non c'erano silenzi imbarazzanti e nulla del genere, con lei potevo essere il vero Axl william Rose e questo mi faceva sentire benissimo.