II

4.2K 152 32
                                    

Louis sa che dovrebbe svegliarsi. Lo sa, perché la sveglia che ha impostato il giorno prima ha suonato già due volte. Lo sa, perché il suo cervello gli ricorda che ha una sfilata a cui partecipare. E lo sa soprattutto perché è da cinque minuti che il campanello di casa sua suona insistentemente, ma proprio non ci riesce. Sbuffa contrariato e si rigira tra le coperte cercando una nuova posizione comoda. Il campanello smette di suonare e lui tira un sospiro di sollievo, sorridendo inconsapevolmente contro il suo cuscino, ma la pace dura poco a causa di una voce che conosce molto bene e che in quel momento gli sta dicendo di alzare il suo meraviglioso culo dal letto e di andare a farsi una doccia. Mugugna qualcosa di ben poco comprensibile, ma alla voce non sembra importare perché ride.

-Andiamo piccolo, ti ho portato un caffè!-

A quelle parole Louis sorride di nuovo, un po' meno inconsapevolmente e con voce acuta chiede -Anche le ciambelle, vero?- facendo ridere di nuovo la voce.

-Si, anche quelle. Coraggio, ti aspetto di sotto-.

I passi del suo amico si allontanano e li sente scendere le scale e solo a quel punto decide di alzarsi, facendo un gran fruscio di coperte e lenzuola. A passo di lumaca si avvia in bagno e, ancora mezzo addormentato, apre la manopola dell'acqua calda e ci si lascia scivolare all'interno. L'acqua lo aiuta a svegliarlo e quando esce dalla doccia si infila un asciugamano intorno ai fianchi, si asciuga velocemente e si infila dei boxer e una maglia prima di scendere in cucina, dove il suo ospite lo aspetta.

-Buongiorno raggio di sole, dormito bene?- chiede Liam appena mette piede sull'ultimo gradino delle scale.

-Buongiorno a te Lee. Ho dormito bene, tu? Posso avere le mie ciambelle?- chiede Louis stropicciando un occhio con il pugno e facendo sorridere teneramente l'amico che gliele porge.

-Grazie!- esclama felice il più piccolo -Come mai sei qui?-

-Volevo assicurarmi che tu stessi bene, dopo essertene andato in quel modo ieri sera- risponde con un cipiglio severo Liam. Il ragazzino si arrischia a lanciargli uno sguardo da sopra la ciambella che ha portato alla bocca e cerca di farsi piccolo piccolo. Liam non lo spaventa davvero. Certo, a chi non lo conosce può sembrare intimidatorio a causa del fisico possente e leggermente pompato, ma Louis sa che non farebbe male ad una mosca. Però vederlo col cipiglio irritato non è mai carino. Sospira piano prima di sedersi sullo sgabello dell'isola.

-Mi dispiace, davvero. Ma Harry stava diventando pesante. Non sono un bambino, nonostante voi continuiate a trattarmi come tale. Ho 20 anni! Solo perché voi ne avete sette più di me non vuol dire che dovete farmi da babysitter. So cavarmela da solo!-

Liam si passa una mano nei capelli corti, evidentemente combattuto, poi si avvicina al ragazzo e gli scompiglia dolcemente i capelli. -Sappiamo che sai cavartela da solo, ma ci siamo ripromessi di prenderci cura di te. Con il lavoro che fai poi, a volte rischiamo seriamente di impazzire. Sei troppo dolce per il mondo di cui fai parte e faremo tutto quello che possiamo per proteggerti. Sei il nostro piccolo raggio di sole e se a te sembra che vogliamo rinchiuderti in una campana di vetro, beh, è così. Ma non perché non ci fidiamo di te, non vogliamo che ti succeda nulla-.

Il più piccolo sospira sconfitto. Sa che non ne caverà un ragno da buco ed è troppo debole per imporsi sul serio. Davvero, è contento che i suoi amici tengano a lui così tanto, ma a volte vorrebbe solo... non lo sa nemmeno lui, magari soltanto fare qualcosa senza che agli altri tre prenda un colpo. Decide di cambiare argomento per il bene della sanità mentale sua e di Liam. -Come mai non sei al lavoro?-

Lo sguardo colpevole che gli rivolge Liam gli fa mordere il labbro. Ovviamente.

-Volevo vedere come stavi. Ho preso un paio d'ore di permesso, Harry e Niall sono già in ufficio. Niall è arrabbiato con te, ti conviene regalargli quei biscotti che lo fanno impazzire- dice scuotendo la testa.

FriendsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora