Dai un senso alla mia vita|| Cameron Dallas

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Mi sento sempre più accaldata. ...sono l unica?
È  seduto davanti a me e non faccio altro che guardare altrove mentre sento che i suoi occhi mi stanno squadrando da capo a piedi, per fortuna la maglietta di Andrea mi copriva abbastanza per non essere nuda e dover andare a cambiarmi,sembrava un vestito.

Mentre i miei occhi cercavano quelli di Andrea incontrai quelli di Marco .
Rimasi a fissarlo per un po e lui abbassò e alzò gli occhi per dirmi 'che ci fai qua?'
Mi limitai a girarmi dalla altra parte, non potevo rispondergli , dopo magari se mi avrebbe scritto su whastapp gli avrei dato una spiegazione logica. 
Tralasciando ovviamente i dettagli in cui io salto addosso ad Andrea.

I miei pensieri vennero interrotti dal rumore della porta che Andrea aveva chiuso.

Si sedette accanto a me e disse velocemente.

"Che ci fate voi qui?"

"Siamo venuti per dirti che sta sera festeggio il compleanno e quindi sono passato ad informarti , mio cugino non può mancare alla festa "disse Marco e passò lo sguardo da Andrea a me

Ma cazzo sono tutti imparentati qui?
Solo io sono sola come un cane?ma poi io dico perché doveva essere cugino proprio con Marco?

"Ovviamente sono invitate anche Fede e Alice" aggiunse guardandomi

Le guance scottano e sento che se non si muovono ad andarsene svengo, lui mi fa un certo effetto, ma lo vedo solo come un amico....credo

"Ottimo dove ci vediamo e a che ora?"
Chiese Andrea euforico

Ovviamente ci saremmo andati insieme , c'è non ovviamente ma penso di si.

"Alle 21:30 al Meridien,  ma ora dobbiamo andare ad avvisare gli altri, ci vediamo sta sera " Disse Gabriel velocemente mentre entrambi si alzavano.

Mi alzaii anche io per accompagnarli alla porta,  lo faccio solo per cortesia, perché me ne sarei stata comoda sul divano a dire la verità.

"Va be allora noi andiamo " disse Marco proprio sulla soglia della porta.
Per gentilezza, per gentilezza? , per farmi morire ovviamente mi avvicinò a lui con la mano sulla mia schiena e mi diede un bacio sulla guancia , questo mi provocò brividi, su brividi.

Non può farmi questo effetto in continuazione , non può.

Salutai anche Gabriel e così ci limitato a chiudere la porta.

"Ma tu e marco vi conoscete? " chiese alzando un sopracciglio

"B-beh ..si ma non sapevo fosse tuo cugino "risposi un pó sorpresa dalla domanda.

"Ah ok" disse abbracciandomi da dietro

Rimasi un pó colpita da questo gesto,  cosa vuol dire? Siamo fidanzati?
Nah! Siamo solo amici che si frequentano niente di più, come posso pensare che LUI sia innamorato di ME
"Mi accompagnaresti a casa per prendere i vestiti e le altre cose?" Chiedo con gli occhioni dolci

"Va bene però cambiati che non puoi uscire così " mi da un bacio sulla fronte e va in cucina.

Cammino verso la sua stanza e mi fermo a guardare delle foto appiccicate sull armadio che prima non avevo notato.

Sono lui e una ragazza, che bella che è, non riesco a capire i colori del suo viso perché la foto è in bianco e nero
Chi sa chi è(?)

Rimasi a fissarli per un pó mentre mi levavo la maglietta, e all improvviso Andrea entra nella stanza.

"Che cazzo?" Dico sbalordita .

Sento le mie guance che si stanno arrossando e cominciano a bruciare.