Dai un senso alla mia vita|| Cameron Dallas

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Sentii i brividi che mi percorsero dalle spalle fino ai piedi.
Ma come ho fatto a finire in questa situazione? Sono una stupida , devo dirgli che quei baci sono stati solo uno sbaglio e che non avremmo dovuto farlo perché ci conosciamo da poco.

Dopo aver parcheggiato la macchina scendo e ci dirigiamo verso il portone, ma io lo blocco ad un paio di centimetri da me, e diventa subito serio.

"D - dobbiamo parlare.." dissi facendo lunghi respiri

"Sì anche io dovrei parlare.." disse serio e disinvolto

"Quei baci ." Cominciai a dire ma mi bloccó

"Sono stati uno sbaglio " disse sorridendo e completando la mia frase

"Alla festa vieni lo stesso con me vero?" Chiese supplicante

"Eemmh .....certo " dissi ridendo

Dopo aver aperto la porta Sentimmo un profumo buonissimo.
Io avevo la pancia che brontolava, erano le 14:30 e ancora non avevamo mangiato. ..ma può essere?

Mi avvicino verso la cuoca e non è Alice, ma la mamma di Andrea.
Mi stava per venire un colpo così urlai

"Sandra che ci fai qui? " dissi

Sandra è una delle migliori amiche di mia mamma si conoscono dal liceo .

"Ciao bella , fino a prova contraria sono la madre dei due scapestrati "

"Ahahaha vabbe "

chiamò tutti a mangiare e subito si presentarono tutti all appello

Appena finito di mangiare mi stesi sul letto di Andrea ,il tempo era passato molto velocemente.
Sì era già fatta sera erano le 19:30 ed era meglio se ci preparavamo dato che io ci sto tantissimo a vestirmi.

"Io mi sto cambiando non entrate " urlai .
Tanto Sandra e suo marito erano già andati via e in casa c eravamo solo io, Andrea e Alice

Mi misi il vestito dorato super attillato , le mie scarpe di pelle con tacco 13 e uscii la pochette e la giacchetta fuori dalla borsa.

Anche Alice si stava preparando così volevo vedere cosa.si stava mettendo

Entrai e appena volevo parlare lei mi bloccó urlando

"Sei stupenda Fede"

Andrea era sotto e sicuramente dopo aver sentito tutto il trambusto salirà di sicuro.

"Anche tu sei bellissima " gli dissi sbalordita

Aveva un vestitino giallo di pizzo con la gonna larga, e delle scarpe un pó più basse delle mie , ma sempre nere.

Appena mi girai per andarmene rimasi bloccata a guardarlo.

E lui era a dir poco sbalordito di vedermi in quel modo.
Ero molto diversa da quando mi ero vestita per andare al ristorante dei suoi.

Sicuramente ero molto più provocante e soprattutto con meno vestito

Sorrisi maliziosa e dissi

"Ti potresti spostare? Perfavore?" Dissi ghignando.

Annuì e mi fece Passare.

Andai in bagno per potermi truccare .
Misi un velo di cipria , un pó di corpi occhiaie , la matita nera e il mascara.
E ovviamente il rossetto rosso non può mancare.

mi piastrai i capelli molto velocemente ed ero pronta per uscire .

Anche gli altri erano già sistemati e mi accorsi che erano già le 21:10

Andai a prendere il giacchetto , la pochette e il cellulare che era in carica e corsi subito fuori verso gli altri.

Entrai in macchina e mi sedetti davanti.

Arrivammo in un attimo e già il locale era pieno di persone.

Incontrai subito Sara e Luca che non mi avevano riconosciuta.

Corsi verso Sara, per quanto potevo ovviamente ,perché avevo i tacchi.
Arrivata verso di lei la abbracciai fortissimo e le diedi un bacio sulla guancia.
Lo stesso feci con Luca che sembrò gradire il bacio

Ma che problemi affliggevano quel ragazzo?

Sara e Luca si unirono a me ,Alice ed Andrea nella ricerca del festeggiato che non riuscivamo a trovare.

"Se state cercando il festeggiato è in bagno con una ragazza rossa " disse L solita voce fastidiosa
Era Arianna con la faccia più schifata del solito.

"Sempre il solito " disse Andrea

Così Scoppiammo tutti a ridere ma non ero tanto felice...Sentivo qual cosa di strano dentro di me ma non so cosa.

Alla fine rinunciammo alla sua ricerca e Cominciammo a ballare in pista in mezzo alle altre persone.

C'era troppo caldo e avevo bisogno di bere qualcosa in fretta

"Ragazzi io vado a bere qual cosa " urlai per farmi sentire

La musica era troppo forte, e loro per non sprecare fiato mi guardarono e annuirono.

Mentre mi facevo spazio tra la gente vedevo diverse persone che mi guardavano, ma che ho fatto di male?
Arrivata all angolo bibite ordinai una vodka alla pesca, qualcuno si sedette vicino a me

"Fanne due perfavore"

Avrei riconosciuto quella voce dappertutto è la solo sentirlo parlare mi mette i brividi , mi girai verso di lui ed era perfetto, ci credo che tutte le ragazze lo volevano.

"Ehi " dissi in preda ai miei scossoni interni

"Ehi, non sei venuta neanche a salutarmi " disse sorridendo malizioso, era sicuro di ciò che gli avrei detto

"Ti stavamo cercando ma poi mi hanno detto che eri in bagno con una rossa allora non ti abbiamo voluto disturbare" dissi guardando per terra
Mi accorsi che la vodka era arrivata così allunghai il braccio per prenderla
La alzai in alto come se fosse un calice e gli sussurrai
"Tanti auguri "

La bevvi tutta d un fiato e lui mi stava fissando

Senza rendermene conto eravamo appiccicati l uno all altra e lui aveva le mani sui miei fianchi .

Quella bevanda mi stava facendo sballare più del solito .

Cominciammo a ballare insieme uno attaccato all altra, le sue mani si muovevano sul mio corpo, dalle spalle ai fianchi.

Dentro di me stavo tremando a causa della situazione che si stava creando.

Sentii il dj urlare

"Ragazzi adesso metto un lento , che il festeggiato dovrà ballare per forza "

Gli comparve un sorriso sul volto.
Si avvicinò di più a me e mi sussurrò

"Ovviamente verrai con me "

Quelle parole mi provocarono dei brividi enormi, quasi non riuscivo a reggermi in piedi.

Posizionai le braccia attorno al suo collo e lui si strinse ancora di più a me, facendo scontrare le nostre intimità .
Ero diventata COMPLETAMENTE ROSSA ero troppo imbarazzata, non mi è mai successa una cosa del genere, non sono mai stata a letto con nessun ragazzo e al pensiero di questa cosa mi sale l ansia.

Ci fissiamo intensamente negli occhi e così decido di azzerare la nostra distanza con un bacio che lui non rifiuta affatto.
All inizio sono diversi baci a stampo, dopo sono baci sempre più caldi e passionali.
Lui comincia mettere la lingua e io non vieto l'accesso, i nostri corpi sono sempre più affiatati e si muovono in modo sincronizzato.

Sento che con lui sono diversa provo emozioni diverse...

Dietro di me sento una voce.

"Come ti sei permessa?" Ma perché tutte a me?...