capitolo 8

46 4 0
                                    

Pov Cat
Mi sono svegliata alle 9:00 del mattino, chiamo Jac"pronto, Cat che succede?" "Mi serve che tu mi ritiri dalla scuola" "perché " " tu fallo e basta" "ok, oggi ci vado".

Mi lavo ed esco , prendo la macchina e vado a fare colazione.

Mentre Guido mi arriva un messaggio, acosto la macchina e leggo il messaggio

Da sconosciuto a Cat
Ei bella che fai.

Cancello il messaggio e riparto .
Arrivo al bar e mi siedo ad un tavolo, e accendo il mio telefono.

Arriva il cameriere , ordino e se ne va. Chi sa che starà facendo James.
☆chiamalo.
Ma sei impazzita non lo chiamerò mai.
☆ come vuoi comunque ti sei data della pazza da sola.
Ma te ne vuoi andare per favore.

Mi arriva la colazione, ringrazio il cameriere e incomincio a mangiare il mio cornetto.

Mentre mangio qualcuno si siede nel mio tavolo. Alzo gli occhi e vedo James fissarmi, ha un braccio ingessato, provo ad avvicinarmi ma lui mi blocca <<non ti avvicinare a me capito>> lo dice con una voce che mi fa paura. << perché?>>gli dico << non voglio esserti più amico.>> come perché, non può essere, << veresti almeno a casa mia ti devo parlare>>gli dico speriamo che mi dica un si << no>> mi arriva in faccia come uno schiaffo.

Vedo entrare Kevin, o no di nuovo lui , << e arrivato il tuo ragazzo>> James fa per andarsene e io lo prendo per un braccio << ti prego non lasciarmi da sola con lui>>, lui mi guarda attentamente poi mi porta nel retro del bar.

Apre una porta e trovo un piccolo salone,mi fa sedere su in divano e mi passa un po d'acqua << ora sta qua e quando vengo ad aprirti puòi andare>> << io devo stare da sola qua, no bello mio, tu mi farai compagni a capito>> lui mi guarda, sbuffa e si siede nel divano con me. Io gli vado vicino ma lui si sposta. << James >> << che vuoi>> mi dice freddamente << ti posso abbracciare >> <<no>> io sospirò e gli dico ok. Mi sposto, non mi sono mai sentita così, e come se qualcuno ti abbia presa e buttata via. Senti qualcosa di caldo cadere nella mia guancia, senza farmi vedere mi asciugo la lacrima.

Quardo James, poi lui fa lo stesso, però con freddezza << perché sei arrabbiato con me>> lui si alza si mette di fronte a me, mi guarda e io mi perdo nei suoi occhi << il perché è per quello che ho visto ieri,io proprio non ti capisco, Kevin e un criminale, un pazzo e ti ci metti pere insieme...>> Non lo lasciò finire di parlare che mi tolgo la maglietta e faccio vedere la K sul mio braccio, <<forse non mi crederai , ma iero, dopo che te ne sei andato, Kevin mi voleva stuprare , ma non ci è riuscito.>> lui mi guarda << allora perché non hai t il bacio>> << non lo so , forse ero troppo spaventata>>

Mi guarda, io abbaso gli occhi. Ma io non sono così io sono fredda e fredda devo essere. L'amore fa schifo,<< sai che ce , ma vattene via brutto stronzo, io non ho bisogno di te, me la cavo da sola, se ora mi vuoi scusare me ne vado.>> Lui resta a bocca aperta, io apro la porta e me ne vado.

Esco dal locale e vado a casa, da oggi in poi sarò molto più fredda di prima, e non me ne può fregare niente se a qualcuno non piaccio.

Entro in casa e
<<O MIO DIO>>

UN AMORE ALL'IMPROVVISODove le storie prendono vita. Scoprilo ora