Make a wish

E tu chi sei?

Alla fine della giornata presi lo striscione e lo misi nel cassetto del mio comodino per non perdermelo,poi mi addormentai.
Il mattino seguente dovetti andare a scuola (anche se non mi andava) salutai Laura papà Marco Sonia e Marika ed andai.,mentre camminavo pensavo a tutto quello che mi era successo e nel mentre senza accorgermene andai addosso ad un ragazzo, gli dissi <<scusami sono una sbadata ero sotto pensiero.>> lui rispose <<non fa niente tranquilla>> ripresi a camminare e mi girai diverse volte per vedere se lui era ancora lì.
Arrivata a scuola mi sedetti al mio banco e la prof mi disse <<vuoi andare a visitare le altre classi?>> risposi di sì,così andai e mentre entravo nelle altre aule vidi quel ragazzo,non ebbi il coraggio di chiedergli niente ad un certo punto mi fece un cenno di saluto,ricambiai.
La mia classe era carina ma disastrosa mi piaceva con classe.
Dopo scuola andai a casa mi sdraiai sul letto e mi vibró il telefono aprii whatzapp e vidi un messaggio da un numero sconosciuto in cui c'era scritto <<ciao>> io risposi <<ciao chi sei?>> lui rispose <<sono Gianmarco un amico di Mattia >> non sapevo chi fossero Mattia e Gianmarco così risposi <<chi è Mattia? 😂 >> lui rispose <<Mattia è quel ragazzo che hai scontrato stamattina!>> rimasi stupita,come aveva fatto a sapere che mi ero scontrata con il suo amico?,mi fece diverse domande e alla fine mi scrisse<<se ti dico una cosa ti arrabbi?>> io risposi <<nono dimmi>> lui rispose <<sono Mattia non sono Gianmarco>> non risposi chiusi il telefono e andai a fare i compiti.
Cosa voleva da me quel ragazzo? Cosa cercava? Non lo so, ma avrei tanto voluto saperlo.
Il giorno seguente andai a scuola e lo incontrai nel corridoio mi guardò ma io feci finta di non vederlo,lui era l'ultimo dei miei problemi.
Tornai a casa e non c'era nessuno così mi sdraiai sul divano e mi guardai in torno,misi in pausa per un attimo la mia vita e mi chiesi:"cosa ci tiene insieme quando tutto il resto crolla?".
Mi addormentai,poi verso le 20:30 mi arrivò un messaggio da Mattia dove mi chiedeva se volevo andare con lui a fare una passeggiata vicino al lago così andai,quando arrivammo li due macchine si scontrarono e ci furono molti feriti,io tenni compagnia ad una bambina mentre cercavano di rianimare la madre.
La bambina agitata mi spinse e io caddi nel lago,lottai per arrivare alla riva ma poi mi chiesi:"per chi sto lottando e per cosa sto lottando,ne vale la pena?",così semplicemente smisi di lottare,per chi stavo lottando?ne sarebbe valsa la pena?.
Mi portarono all ospedale,sentivo i medici ripetermi:"non ci lasciare,non lasciare questo mondo senza avergli dato un ricordo degno di te",io quel momento pensai:"lotterò lo farò per me perché io diventerò come loro un medico pieno di talento che salva persone ogni giorno".
Mi svegliai,il mondo non aveva un ricordo degno di me,io ero più di una persona tra tante,non mi bastava,infondo a nessuno basta mai.