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"Ti prego, scusami se ho fatto qualcosa di sbagliato! Non era mia intenzione..." lo stoppai dicendo "Daniele, ascoltami non è colpa tua. Tu non hai fatto nulla. Vieni, siediti, devo raccontarti una cosa..", mi feci coraggio e gli raccontai la mia vita di merda.

Finita la mia storia, non feci in tempo a chiedergli qualcosa che mi ritrovai le sue labbra calde e soffici sulle mie. Non volevo pensare, non volevo farmi prendere dalla paura e quindi decisi di lasciarmi andare. Le nostre labbra trovarono la sintonia perfetta, le nostre lingue si intrecciavano come se fossero due sorelle, mi stringeva la vita così delicatamente ma protettivo al tempo stesso, le mie mani gli cingevano la nuca, sapevano come muoversi. Era bello ma allo stesso tempo faceva così tanta paura..

Mi staccai all'improvviso ed iniziai a piangere, lui mi strinse tra le sue braccia, accarezzandomi i capelli mi disse "Adesso ci sono io qui con te, stai tranquilla, non avere paura, nessuno mai ti farà del male, ci sono io a proteggerti!". Mi asciugò le lacrime.

Il tempo passò e si fece sera e decidemmo di rientrare e lui mi accompagnò a casa.

Eravamo in macchina davanti casa mia, "Sophia" mi disse Daniele dolcemente, mi girai verso di lui e mi guardò poi il silenzio si spezzò con un suo bacio accarezzandomi la guancia. "Ti prego, non fuggire, ti regalerò la storia più bella che ti possa mai sognare. E se non fosse così ti do il permesso di uccidermi bruscamente e seppellirmi", iniziammo a ridere e feci si con la testa. Ci demmo la buonanotte e rientrai in casa con un sorriso sulla faccia e ovviamente non passò inosservato.. "Mamma lasciami stare, sono stanca, ti racconto tutto domani. Promesso. Buonanotte" e le stampai un bacio in fronte.

Mi stavo mettendo nel letto, ero pronta per andare a dormire quando mi vibra il telefono. Un messaggio di.. Daniele.

"Credimi, non ho mai provato niente del genere per nessuna. Ti guardo e non esiste più niente. Sono completamente indifeso davanti a questo sentimento folle, tu puoi guarirmi ma massacrarmi al tempo stesso, puoi salvarmi come puoi uccidermi se solo decidi di andartene una seconda volta. Spero che imparerai ad amarmi come si leggono i libri. Ma non sto qui a dirti che devi fidarti, e tante altre cavolate del genere perché sicuramente non crederai alle mie parole ma non farò altro che dimostrartelo, ogni giorno, fino al mio ultimo respiro se necessario. Il tuo bacio oggi mi ha portato a vedere la felicità. Adesso vai a dormire piccolo angelo, buonanotte piccola mia.."

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 29, 2015 ⏰

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