aiden: louis perché non rispondi al cellulare !!
aiden: mi sto veramente arrabbiando
louis: che vuoi ?
aiden: rispondi alle mie chiamate
louis: non posso
Certo che non poteva, lui e Harry erano distesi sul letto di quest'ultimo e il riccio gli stava lasciando dolci bacetti su tutto il corpo.
"Dai chiudi quel telefono." Sussurrò e gli lascio un ennesimo bacio sotto l'orecchio.
"Haz fai il buono. Mi fa ancora male la gamba lo sai.." Disse Louis distogliendo lo sguardo dal cellulare. Harry brontolò in risposta, ma senza scollarsi da lui.
Il piccolo cercò di levarselo di dosso ma non ottenne buoni risultati.Alzò gli occhi al cielo mentre Harry lo stringeva per i fianchi e si metteva con la testa sul petto di Louis per poter vedere cosa stava scrivendo al cellulare.
"Perché non lo mandi a quel paese e basta, tesoro?" Chiese Harry e depositò un bacio veloce sul collo dell'altro.
"Non rompere. Non sono affari tuoi." Rispose Louis irritato. Per lui era già difficile quella situazione, aveva passato davvero molto tempo con Aiden e dover rompere con lui era veramente difficile, avevano passato così tanti momenti e difficoltà insieme.Harry a quella risposta irritata alzò gli occhi verso quelli di Louis aggrottando le sopracciglia sentendosi improvvisamente furioso. Il castano vedendo come aveva reagito il riccio si avvicinò a lui, gli baciò castamente le labbra e sussurrò su di loro "Scusa. Certe volte non penso a quello che dico."
Harry a quel gesto addolcì subito lo sguardo, gli sorrise teneramente e l'altro ricambiò arrossendo.
Il loro momento venne interrotto quando si accorsero l'arrivo di un nuovo messaggio.aiden: che c'è sei troppo occupato a farti scopare da Styles?
aiden: sai mi hanno detto che sei andato in camera con lui e non con Liam, come mi avevi detto
louis: lasciami spiegare
aiden: non c'è niente da spiegare. Sei una troia.
aiden: non sapevi resistere neanche una settimana senza che qualcuno te
lo mettesse in culoaiden: ah e dì a Styles che appena torna in città io e i ragazzi siamo pronti a suonargliele perché sa che i fidanzati dei compagni di squadra non si toccano.
Louis non seppe come reagire a quelle parole. La sua faccia all'inizio era un misto di incredulità e sorpresa che si trasformò in tristezza e in fine in pianto.
Anche Harry aveva letto i messaggi e pensava solamente che nessuno poteva permettersi di trattare il suo Louis così.Decise però di lasciare da parte il suo odio per Aiden per concentrarsi sul piccolo micetto che senza accorgersene si era spostato fino al petto di Harry stringendo la sua maglia in due pugni. Presto la maglietta del più alto era bagnata dalle lacrime di Louis e così lo prese per i fianchi e lo strinse forte forte.
"Amore va tutto bene. Ci sono io qui per te." Disse fra i suoi capelli lisci.
Louis strofinò gli occhi sulla maglietta e tirò su il naso "Pen-Pensi che quel-quello che ha detto sia ver-vero?" Chiese il più piccolo ancora in lacrime e stretto a Harry, quasi fossero una cosa sola.
"No piccolo, per niente. Non piangere, voglio vederti solo ridere e arrossire a causa mia." Louis si sentì
immediatamente più rilassato a quelle parole. Il riccio era sempre capace di tirargli su il morale in ogni situazione.Passarono il resto della giornata, abbracciati, sotto le coperte, a scambiarsi baci e Harry a sussurrare al piccolo quanto fosse speciale e importante per lui.
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Boyfriends ✎ l.s.
FanfictionHighSchool!AU | Harry!footballer ; Louis!student Dove Harry ha una cotta colossale per il suo compagno di classe Louis e non fa assolutamente niente per nasconderlo. Il castano non ricambia, anche perché è già impegnato con Aiden, un compagno di squ...