-Carina- disse.

902 75 5
                                        

...al telefono...


-pronto?


-Andrea mi senti?


-si Giulia, cosa succede?


-non lo so Andrea,non lo so


-stai piangendo?


-sto per morire Andrea


- ma cosa diavolo sai dicendo? Giulia dove sei?


-sono sul terrazzo Andrea e fa freddo


-che ci fai li? Torna dentro!


-voglio finirla qui Andrea, finire tutto


-Giulia , non dire cazzate! Dove cazzo sei, che cazzo fai?



Non smettevo di piangere era la prima volta che lo chiamavo, la prima volta che lui sentiva la mia voce e viceversa.



-hai una bella voce Andrea!


-Giulia rispondimi!!



Non so del perché l'ho chiamato, so solo che lui avrebbe capito. E che davvero era l'ultima persona che volevo sentire. Fa freddo e il vento passa tra i miei capelli.



-È alto sai?


-Giulia,ti prego. Cosa stai facendo?


-sai, Andrea, ho sempre avuto paura dell'altezza. Eppure eccomi sul cornicione e sotto c'è il vuoto più totale. Andrea non sono affatto forte e lo sai, come sai che ho sempre voluto volare. Ed il vento oggi ha voluto darmi questa possibilità.



Ero con le lacrime agli occhi e con il pianto silenzio. Lui così troppo lontano da me.



-Giulia, ti prego torna indiietro! Cazzo cazzo!



Lo sento imprecare, ma tanto cosa vuol fare? È lontano 455 Km da me. Non può salvarmi



-non puoi salvarmi


-si che posso cavolo ti prego. Domani ti prometto che verrò li da te okay ? Prendo il primo treno e vengo da te, ti abbraccio e ti salvo da tutto lo schifo che ti fa stare male okay? Tu però torna indietro.


-NO.



Una si affaccia alla finestra e mi fissa. Urla al figlio di chiamare i carabinieri e l'ambulanza.



- ehi ragazza che hai intenzione di fare?



Non rispondo, le lacrime mi stanno annegando.



-perché Andrea? Perché il mio cazzo di futuro è solo un maledetto sogno? Sono stanca di essere invisibile. Stanca di essere giudicata. Stanca di essere quella brutta persona che sono. Sono stanca di iniziare una lotta e perdere già in partenza. Sono stanca di stare qui in piedi.


- ti prego Giulia ragiona...


-c'ho pensato troppo troppo. Voglio andarmene, magari rincontrerò il mio caro nonnino lassù in celo, in un posto migliore a questo. Poi guarda il lato positivo ti potrò stare accanto e ti potrò proteggere in ogni tuo minuto.


-Giulia guarda il lato negativo. Niente più amore niente più vita.


- e questo è il negativo? Per me è un sogno.


Oh Andrea una signora mi fissa. Ma io non c'è la faccio. Qui fanno altro che puntare il dito e poi sono troppo grassa. Troppo brutta. Un aborto mancato ecco...


Sono 5 anni che aspetto questo momento 5 anni che lotto contro tutto!!



-ragazza ti prego ragiona


-ascoltala!!


-Sei troppo giovane!!


-Giulia ascoltala!!!


-un giorno diventerai madre e troverai il vero amore non rovinare tutto!


-Giulia meriti il meglio ed io voglio te!


-ragazza ti prego togliti di li


-salvati Giulia !


-sei una ragazza così carina...



Penso... «carina» ecco cosa sono. Un abbastanza, una lieve sufficienza un nono...



-sono carina..


-Giulia.


-sono carina per te?


-si ragazza sei carina..



Lo sono sempre stata è vero... « carina» sinonimo di diverso mai bella, bellissima solo carina. Ultimo respiro!!



-Giulia ... Giulia Giulia!!!!


-carina


-no. Nononono sei bellissima giulia, bellissima!!


-carina, grazie signora mi ha fatto capire che non vado bene neanche per essere salvata!



Chiudo gli occhi, accendo l'mp3 e volo.. Urlo «carina»

le storie tristiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora