Una grande bugia

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Sono passate due settimane, tutti siamo sotto pressione per gli esami prima delle vacanze di natale. Per fortuna che la sera usciamo tutti insieme, anche se ultimamente ognuno è rintanato nella propria stanza, o in biblioteca per studiare. 

Anna è alle prese con i suoi numerosi esperimenti su di una pianta che si illumina e cambia colore, è una cosa a dir poco affascinante, in pratica ci ha spiegato che se si tocca la pianta, o il fusto o magari le foglie, queste cambiano colore, una cosa sensazionale davvero. 

Perrie è alle prese con i suoi esami di psicologia generale pediatrica, è un'ottima ascoltatrice e sa dare buoni consigli,

 Zayn è alle prese con i disegni e opere d'arte, El insieme ad Harry sono impegnati nella stesura di saggi, El mi ha anche parlato della scrittura di un diario. Non riesco proprio ad immaginarmi HArry che scrive su un diario. Sorrido solo al pensiero. 

<< uffa basta, non ci capisco nulla, non lo passerò mai>> Povero Niall è da due ore che cerca di capire il calcolo matematico di un esercizio di economia, Troy ce lo ha spiegato molte volte ma non ci entra proprio in testa.

 << Dai Niall, non abbatterti, ci riusciremo.Quello di venerdì è il nostro ultimo esame prima delle vacanze di natale. Poi Torneremo a casa, non sei contento?>> io sono molto elettrizzata, non vedo l'ora di tornare a casa. Niall abbassa lo sguardo e appoggia una mano sulla fronte.

 << che hai ? hai mal di testa?>> 

<< Anto, scusa ma non ti ho avvertita, bhe vedi io non torno a casa per le vacanze di natale.I miei torneranno in Irlanda a trovare i miei nonni e siccome tu sai che con i miei cugini, bhe non scorre buon sangue, non voglio andare, Poi Anna neanche andrà dai suoi, così potremmo trascorrere le vacanze insieme. >> hai gli occhi a cuore. Che tenero la mia piccola mozzarellina innamorata. 

<< Troy , tu invece vai a casa vero? mi avevi detto che festeggiavi il natale con la tua famiglia>> 

<< si esatto, tornerò direttamente dopo capodanno>> 

<< così tardi?.. io credo che l'ultimo dell'anno lo trascorrerò qui con i ragazzi, Tanto per allora anche El e Lou saranno tornati dal loro viaggio romantico a Parigi. >> chi sa se Harry trascorrerà il natale a casa sua, con la sua famiglia, non mi ha mai parlato molto di lui o della sua famiglia, bhe cosa posso pretendere, siamo amici solo da due settimane, magari con il tempo ci conosceremo meglio.

 << Ragazzi adesso vado, non ne posso più. Grazie mille Troy, se non fosse per te, non so come avrei fatto. Speriamo che venerdì vada tutto bene>>

 << si dai abbiamo altri 3 giorni. Tranquillo. Siamo preparati, siamo bravi. >> Niall fa un finto sorriso, che ricambio subito anche io, so che sta pensando a quello che penso io, questa non è la nostra strada, non è ciò che vogliamo fare. Ma riusciamo a darci forza l'uno con l'altro, Nessuno si è reso conto del nostro disagio, forse Anna che osserva Niall sempre pensieroso quando si parla di conti economici, o quando invece parla di Biologia, lui sa subito di cosa si sta parlando. Povero Niall, anche lui come me è costretto a fare ciò che non vuole solo perchè sono i nostri genitori a volerlo.

 A fermare i miei pensieri sono delle mani che mi massaggiano il collo, poi sento delle labbra che mi lasciano dei baci umidi fino a salire all'orecchio, 

<< Hey.. sei stanca?>> annuisco senza parlare, quel tocco mi rilassa.

 << senti piccola stasera ti va di venire da me, in camera mia?, sai sono da solo e vorrei stare con te, magari ordiniamo una pizza, guardiamo un film. Domani abbiamo solo 3 ore di lezioni il pomeriggio, magari, non so, potresti... restare a dormire da me?>> alla sua affermazione prendo fuoco, io dormire nello stesso letto di un ragazzo?, o mio dio, non sono per niente abituata. Arrossisco anche se Troy non lo nota e sono grata per questo.

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