Sono l'una e cinquanta. Il sonno sembra non voler venire a farmi visita. Il cellulare in mano, il volto illuminato dallo schermo, le dita che scivolano sicure sui tasti.
Oggi più che mai sento il bisogno di Qualcosa. Esatto, con la maiuscola, perché quando hai quella sensazione di vuoto vuoi Qualcosa per placarla, ma non sai mai cosa possa farlo.
Il Qualcosa che cerchi forse nemmeno esiste, eppure tu ne senti il bisogno.
E al Qualcosa dai un nome, un'identità, sai che continuerai a cercare di scoprire cosa esso sia e sai che forse non lo troverai mai.
Nonostante ciò, dare un nome alle cose le rende meno sconosciute e di conseguenza meno spaventose.
Io continuo a cercarlo, quel Qualcosa che riempia il mio vuoto.
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Pensieri sospesi
RandomMolto spesso quando penso alle storie che devo scrivere mi vengono in mente frasi e pensieri, quasi sempre sono idee che rimangono sospese nell'aria, mi circondano come una pellicola trasparente e rimangono lì fino a quando le metto su carta. Questa...