27' giorno di scuola
Devo assolutamente trovare Malfoy. No, non che mi interessi, ma cavolo, con questo progetto dovrei parlargli e cercare di andare d'accordo per almeno tre mesi. E ieri, quando mi sono svegliata scoprendo che erano passate ben tre ore, e non cinque minuti, da quando mi sono addormentata, mi è assalito il panico.
Semplicemente perché se cominciamo cosi, non finirà bene.
Cominciare cosa?
Cavolo vocina che oggi sei particolarmente maliziosa, sparisci!
In ogni caso, ieri era pure troppo tardi per cercarlo in tutta Hogwarts, quindi eccomi qui, già in ritardo per Erbologia, solo per cercarlo. Però, se lo trovo in un minuto, e gli spiego tutto in due, posso raggiungere erbologia in tempo.
Perché poi non l'ho detto prima? Infatti, nell'esatto momento in cui penso a questo, lo trovo camminare nel corridoio che ho appena imboccato.
"Hei... Malfoy!" Lo chiamo, cercando di essere discresta nel sollevare una mano come per farmi notare.
"Eh? Weasley?" È incerta la sua voce, coerente al suo sguardo, mentre si gura a guardarmi. Merlino, spero non sia arrabbiato...
"Malfoy, hei..." in un secondo momento mi dico che devo sembrare davvero stupida, se ripeto le stesse parole due volte, invertendone solo l'ordine. Ma lui è già vicino, così tanto che il suo odore di menta mi avvolge. Non mi da fastidio, solo... mi stupisce. Sono già scocciata di questa storia.
"Weasley" la sua aria da strafottente ha il sopravvento, mentre infila le mani nelle tasche e mi guarda, ghignando.
"Mi dispiace se ieri... insomma..."
"Mi hai dato buca. Notevole" notevole? Seriamente? Lo trova notevole? E io che mi stavo complessando...
"Notevole?" Ripeto, a voce quasi normale. Lui mi sorride, quasi ghinando, e si gira a guardare fuori dalla finestra, sul lato del muro opposto a quello da dove sono arrivata io.
"Certo Weasley. Consideralo un record, una medaglia, ma nessuna mi aveva mai dato buca" ora tutto è più chiaro. Lui crede che io lo abbia piantato. Wow, questa versione mi piace maggiormente.
Io che da buca a Malfoy sul nostro primo appuntamento."Ma non era un appuntamento" ecco, la solita storia. Quella di ieri. Per tutta risposta, lui scoppia a ridere.
"Certo che non lo era. Lo era a scopo academico. Strano devo dire, in questo caso tu saresti arrivata immediatamente e puntuale..." gira il viso per guardarmi. "Credevi che fosse un appuntamento?"
"Cosa? No, certo che no! Non avrei accettato, se no" rispondo, cercando di assomigliare più indifferente possibile. Lo credevo veramente? No.
Si.
Okay, d'accordo, però non glielo dirò mai e poi mai.
"Certo, come no" scuote la testa e va ad appoggiarsi al muro di fronte a me, e sfila qualcosa dalla tasca. Appena mi accorgo di cosa è, sgrano gli occhi e dischiudo appena le labbra pronta a dire qualcosa, ma che non dicono nulla.
Una sigaretta.
Fuma.
Meraviglioso.
"Che c'è Weasley? Ti è sparita la lingua di colpo?" Mormora lui continuando a ghignare, portando poi la sigarezza appena accesa alle labbra. Dopo aver distolto lo sguardo da queste ultime, scuoto la testa e ritorno a guardare i suoi occhi.
"Malfoy, tu fumi!" La faccio risentire il più possibile un'accusa, mentre lo indico.
"E la cosa ti sorprende?" Il suo tono calmo, mi fa saltare ancora di più i nervi. Ma non ha tutti i torti. In fondo parliamo di Scorpius Hyperion Malfoy, che cosa speravo di aspettarmi? Che la sua orribile carriera scolastica si trattasse solo di brutti voti e punizioni? E di qualche alcolico alle feste? Se lo credevo mi sbagliavo, e non poco. Pensandoci bene, probabilmente fuma da una vita e vive indipendentemente da alcolici. Perché mi era parso di conoscerlo così bene, quando in realtà lui era un estraneo.
Un estraneo stramaledettamente bello, figo, affascinante...
Un estraneo con cui devo sfortunatamente collaborare. Nient'altro.
"Mi sorprende il fatto che tu lo faccia sembrare una cosa semplice. Io ci penserei su, prima di fumare." Ribatto secca, incrociando le braccia al petto. Lui ride alzando gli occhi al cielo.
"Tu, non io." Detto questo, comincia ad avvicinarsi sempre di più a me. Non so cosa mi faccia paura, ma mi allontano ad ogni passo che lui fa.
"Io, coscente, non tu, menefreghista" lo correggo, guardandolo negli occhi, per fargli capire che no, non ho paura di lui.
"Andiamo Weasley. Dimmi, se ti dicessi: 'vuoi provare?', cosa mi risponderesti, esattamente?" Mi scruta da capo a piedi dalla sua altezza, facendomi sentire piccola.
"No Malfoy, senza indugio risponderei no."
"A-ah, beccata!" Esclama lui, e io lo guardo stranita. Lui, accorgendosi della mia espressione, allarga il suo ghigno.
"Hai detto che ci avresti pensato su. E tu ha risposto subito no, senza pensarci" mi fa notare, e io sbuffo. Non intendevo assolutamente quello, ma come facevo a spiegarglielo? È come se stessi parlando con il muro!
Un muro dannatamente bello!
Oh vocina, per un attimo pensavo fossi sparita...
E la cosa ti rende triste?
Affatto.
"Non fumerò Malfoy, è inutile"
"Ptf... ci riuscirò Weasley, tu fumerai" per tutta risposta, come io lui ha fatto per me, scoppio a ridere.
"Malfoy, abbandona le tue speranze, sono pur sempre per metà Granger" dico, continuando a ridere. Lui fa una smorfia e si allontana. "Sarai tu, al massimo, a smettere di fumare" aggiungo, guardandolo con aria di sfida.
"Sarai tu a fumare, invece" il ghigno ormai monotono per me gli ritorna in viso. Possibile che non sappia restare senza quella espressione per più di cinque secondi?
"Sbagli. Non po farò mai"
"Ti va di scommettere?" Allunga la mano libera verso di me. Non la stringo subito. Non posso accettare. Già sono in troppe situazioni incerte con lui, ci manca solo una scommessa, ora!
"Sarebbe un altro fatto in cui sarò convolta anche io, Malfoy?" Inarco un sopracciglio.
"Potrebbe. Paura?" Scuoto la testa fingendomi divertita.
"Affatto. Solo non voglio perdere tempo. Tu non fumerai e basta" gli sorrido, naturalmente evidenziando la falsa forza di volontà nel farlo. "Ci vediamo, Malfoy" e dicendo questo, mi volto e giro l'angolo, ripercorrendo i passi di poco fa.
"Weasley, già te ne vai?"
"Certamente, Malfoy" rispondo tranquillamente senza girarmi. "Il mio dovere qui è finito"
"Come?" Mi giro un attimo e lo vedo a pochi mentri da me, segno che mi ha seguito, eppure ora è immobile mentre mi fissa in cerca di spiegazioni. "E quale sarebbe?" Continua.
"Dovevo solo assicurarmi che non fossi triste per ieri, per assicurarmi che poi, per il progetto, tu non tenti di vendicarti" dico, non curante, godendo della sua espressione appena disorientata.
"Io... sai che c'è Weasley? Comiciamo il progetto, esattamente ora" annuncia, e io inarco un sopracciglio.
"E dove? Io non ho in mente nulla" gli riferisco, ma lui sembra non importarsene, mentre si avvicina a me.
"Vorresti provare il mio letto?" Propone, ghignando.
"Malfoy!" Lo riprendo, sentendo le guance andare a fuoco. Eccolo qui, il solito arrogante Malfoy che non pare per niente fuori posto.
"Okay okay, allora vieni?" Insiste.
Io per tutta risposta, sbuffo, alzando gli occhi al cielo.Scusate ma ieri è già tanto se ho respirato... ricordo che poi la data di aggiornamento sparisce dalla prossima settimana, ma spero di non tardare (anche se oggi l'ho già fatto...)
Ah, e poi martedì andate a passare dalle nuive storie che pubblico!
-ClaudiaAlways011
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HALF A HEART ||Scorose (SOSPESA)
FanfictionRose aveva sempre sentito dire i suoi che dei Malfoy doveva stare alla larga e così, a differenza di suo cugino Al, non aveva mai parlato con il loro ultimo primogenito, nonché suo cotaneo. Scorpius Malfoy non aveva nulla contro i Weasley o i Potter...