PROMISE

Capitolo 30

"Dove vai?" La voce di Harry interrompe i miei passi spediti verso la porta d'ingresso di casa sua.

Che gli racconto ora? Non voglio che faccia conclusioni affrettate: se gli dico che sto accompagnando Alaska e Sophia a fare shopping per la festa di Halloween penserà sicuramente che voglia andarci anch'io, anche se non é così, e ora non ho tempo per spiegargli la situazione; d'altronde non voglio nemmeno mentirgli, infondo non so facendo niente di male.

"Oh ehm..." Balbetto impacciata. "Sto andando con Sophia e Alaska a fare shopping." Decido di omettere il particolare della festa, glielo dirò più tardi.

Mi sorride in risposta prima di alzarsi dal divano, dove poco prima era seduto, e di raggiungermi alla porta. Sento il cuore opprimersi, schiacciato dal peso di non avergli detto tutto, ma mi costringo a lasciar perdere. Deglutisco a fatica rispedendo tutto il rimorso nelle mie viscere e aspetto che mi dica qualcosa.
"Vengo con te." Sussurra sulle mie labbra dopo averci depositato un piccolo bacio.

"No Harry, sono cose da donne." Dico con un risolino alzando lo sguardo e incontrando i suoi occhi. Subito la sua espressione si corruccia. Ma che diavolo ha capito?!

"Va bene." Il suo sorriso ha un non si che di malizioso e questo mi preoccupa: non voglio che si faccia strane idee.

Decido di non replicare: adoro quando mi guarda così. È ancora più attraente.

"Se non sai cosa fare vai a farti un giro con Niall e Liam." Gli propongo. Spero che segua il mio consiglio: non sopporto di lasciarlo da solo. So che é abbastanza grande da badare a se stesso, ma il fatto è che, da quando stiamo insieme, non ci siamo separati un attimo e mi dá fastidio pensare che si potrebbe annoiare. Per me è una cosa nuova passare tanto tempo con una persona e devo dire che mi ci stavo anche abituando. Forse però è meglio allontanarsi per qualche ora, non possiamo di certo stare appiccicati ventiquattro ore su ventiquattro.

"Nah" Sbuffa. "Penso che me ne starò qui buono buono con Luky a guardare la televisione."

Respinge tranquillamente la mia proposta ma non mi dispiace più di tanto. É una sua decisione stare da solo e io la devo smettere di sentirmi continuamente in colpa per cazzate del genere.

"Okay." Gli sorrido. Lui ricambia facendo comparire le tanto amate fossette. Una delle cose che amo di più di Harry! Hanno un non so che di magnifico, lo rendono quasi un angelo e, in un certo senso, lo é.

"Vai, sù." Mi dá un altro bacio a stampo prima di allungarsi e aprire la porta d'ingresso.

'Che galantuomo.' Penso divertita mentre varco la soglia e scendo giù dalle scale.

Ad aspettarmi trovo un' Alaska impaziente appoggiata di spalle alla sua macchina.

"Ce l'hai fatta!" Esclama in un gridolino isterico e con un sorriso che la dice tutta sulla sua felicità di andare per negozi. "Sù muoviti!" Mi invita correndo verso il lato del guidatore. Faccio come dice e in poco tempo mi ritrovo a condividere il sedile posteriore con Sophia, mentre quello anteriore é occupato da due borse.
"Ehi Rose tutto bene?" Mi chiede non appena mi sono sistemata.

Sono contenta che me lo abbia chiesto: significa che le importa di me e sono felicissima di aver trovato finalmente delle amiche. Sophia è l'esatto opposto di Alaska, lei è calma e riflessiva, mentre Alaska è esuberante e impulsiva. Mi trovo bene con loro e sono contenta che abbiano caratteri così diversi perché riesco ad ambientarmi meglio con entrambe in un qualsiasi tipo di situazione. Mi chiedo sempre se avrebbero avuto lo stesso rapporto se i loro ragazzi non fossero migliori amici. Mah... chi lo sa... magari si sarebbero addirittura odiate.

"Si tutto bene, grazie." Le sorrido. "Tu?" Aggiungo di rimando.
Il sorriso che le appare sul volto mi fa capire che ho fatto bene a chiederglielo.
"Mai stata meglio. Non vedo l'ora di andare alla festa!" Salta letteralmente sul sedile mostrandomi la sua immensa contentezza. "Inoltre non vedo l'ora di vedere come ti stanno i vestiti!" Batte le mani come se fosse una bambina in piena crisi isterica.