The only reason ||Mashton

Capitolo 23 parte 1

Non é la prima volta che mi sveglio accanto ad Ashton ma.. ho già detto che é meraviglioso farlo?

Guardarlo ancora dormiente, con le labbra semiaperte e gli occhi serrati. I riccioli biondi sparsi su tutto il cuscino ed il suo braccio a stringermi il bacino.

Rimarrei giornate intere a guardarlo dormire.

Senza muovermi troppo, afferro il mio cellulare sopra il mobiletto accanto al letto e scopro che sono quasi le undici.

Credo sia ora di svegliare il principino.

Mentre sto per lasciargli dei baci sul viso per svegliarlo, una suoneria a tutto volume parte facendomi sobbalzare.

Mi guardo intorno e riafferro istintivamente il mio cellulare, quando noto che non é il mio a compiere tutto quel fracasso ma bensì quello di Ashton.

Lentamente anche lui apre gli occhi e si tira su a sedere lamentandosi della suoneria.

"Ma cos.. Spegni quell'affare e torna a dormire Mikey." dice vedendomi con il telefono in mano

"Amore é il tuo che squilla. O meglio, squillava."

"Uffa ma perché la gente rompe i coglioni anche a prima mattina?"

"Veramente sono le undici, non é tanto presto."

"Ah..beh, rimangono dei rompi coglioni."

Ridendo mi alzo, quando mi ricordo di non avere niente addosso.

Lancio un'occhiata furtiva verso il basso e mi guardo intorno per cercare i miei boxer.

"Oh non provarci nemmeno."

Non trovandoli, mi risiedo sul letto coprendomi con il lenzuolo, girandomi poi, verso Ashton, guardandolo confuso.

"A fare cosa?"

"A coprirti. Puoi anche girare nudo a vita."

"Ma tu sei matto. Mi sto vergognando a morte."

"Ti ricordo che ti ho già visto così."

"Sì ma non é la stessa cosa."

"Perché? Durante la notte ti si é trasformato qualcosa, li sotto?"

"Sì... cioé no... il fatto è che.. erano circostanze diverse. Ora zitto e prendimi delle mutande."

"Non credo proprio. Farei del male a me stesso così."

"Sei un cazzone." dico alzandomi e portando con me anche il lenzuolo

"Ma Michael, cosa cazzo stai facendo? Fa freddo, riporta qui quel lenzuolo e le tue chiappe."

"Oh no caro.. Farei del male a me stesso."dico afferrando dei boxer puliti e prendendo anche altri vestiti

"Hey, non usare le mie frasi."

"Perché, altrimenti cosa fai?"

"Beh, io..."

"Come immaginavo.''
E con questo esco e vado in bagno per una doccia veloce.

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Ci voleva proprio una rilassante doccia calda.

Ho dimenticato su il telefono ed era quasi scarico, meglio che vada a recuperarlo.

Mi avvicino alla mia stanza quando sento Ashton parlare e la porta socchiusa.

Senza far rumore accosto l'orecchio per ascoltare.

"Ti ho detto di sì..... No... No, non so se voglio farlo oggi. Ho paura della sua reazione... Lo so, me lo ricordo... Voi due non avete il diritto di dirmi cosa fare.. Lo so Luke ma ho paura. E se reagisse male?... Cosa ne sai, non puoi leggere nella mente... Lo so, ma... Basta Luke, poi vedremo. Ciao.''