Capitolo 1

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Emily

*bip bip bip*
Al suono di quell'odiosa sveglia alle 8:30 a.m. mi sono alzata dal letto e sono andata a fare una doccia per provare a svegliarmi..

Niente da fare..

Mentre aprivo il mio armadio ho pensato a cosa mettermi..
Ogni giorno mi ripromettevo di cambiare il mio look ma poi finivo sempre per i miei soliti skinny jeans neri,una t-shirt della band di turno e le mie converse nere ed era finita così anche quella mattina..
Dopo essermi cambiata sono andata in bagno e mi sono sistemata i capelli castani con le punte leggermente biondastre dal sole arricciando come mio solito le punte..
Mi sono truccata con della matita nera sotto e sopra l'occhio e tanto,tanto mascara che metteva in risalto il verde delle mie iridi chiare.

Dopo essermi messa una felpa nera ho preso le chiavi della macchina e sono uscita di casa..
Imprecai a bassa voce quando mi ricordai che la notte prima mi aveva portato a casa Michael data la quantità di alcool presente nel mio corpo e quindi di aver lasciato la macchina al locale...
Presi il cellulare e dopo un paio di strisciate sullo schermo mi portai il mio adorato iPhone 5s (rigorosamente nero) all'orecchio..
Una voce roca dal sonno ripose dopo un paio di squilli:-Pronto?-sentii biascicare dall'altra parte..
-sono io-risposi..
-Emily ma che cazzo di ore sono?! Cosa c'è di così urgente da svegliarmi a quest'ora?-
-Intanto sono le 10:27 e non mi sembra tanto presto e poi Michael mi devi venire a prendere..ieri mi hai portata te a casa e sono rimasta a piedi-continuai.
Uno sbuffo si propagò fino al mio orecchio-Ok,ok..arrivo-rispose..

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20 minuti più tardi ho visto la sua macchina entrare nel vialetto del mio palazzo e quando ho visto il ciuffo di capelli castano scuro spuntare dalla macchina mi sono precipitata dentro alla Opel..
Michael era un ragazzo molto attraente,dimostrava 20 anche se ne aveva solo 18(solo...io non ne avevo ancora compiuti 17).
I capelli tirati all'insù gli davano qualche centimetro in più,i suoi occhi marrone quasi nero erano di una bellezza innata(devo ammettere che tre anni fa quando ci siamo conosciuti gli sbavavo dietro).Era magro,alto e slanciato,inutile dire che aveva tutte le ragazze ai suoi piedi,ma a lui non interessava altra ragazza che Jessie..Si,i miei migliori amici stavano insieme e quando uscivamo erano lì a "esplorarsi"come se non ci fosse un domani e io mi sentivo sola come un cane ma sinceramente stavo bene così.
Mi guardava con in aria interrogativa come se pensasse qualcosa che non mi volesse dire,era quasi..preoccupato?
-Hai intenzione di dirmi quello che mi devi dire o ti devo dare il siero della verità?!-gli ho chiesto.
-È solo che..-iniziò tristemente.
-Michael "è solo che" cosa?parla.-gli ho detto.
-C'è uno nuovo in classe da noi!-disse con un entusiasmo palpabile...
-Scemo,mi hai fatto preoccupare-risposi-pensavo che te e Jessie vi foste lasciati-

Il viaggio fu relativamente silenzioso,infatti abbiamo acceso il cd dei Nirvana a volume altissimo..

Arrivati davanti a quell'inferno chiamato"J.Q.Adams High School" siamo entrati e ci siamo diretti all'aula 18 per il primo corso della giornata(anche se avevamo quasi due anni di differenza io e Michael andavamo nella stessa classe infatti lui era stato bocciato e io ero andata a scuola un anno prima).

All'entrata dell'aula abbiamo trovato Jessie che ci salutava con la mano.
Era una ragazza non tanto alta,con un bel fisico,carnagione chiara e due occhioni scuri da fare invidia.
Si sistemò i capelli castani con una sfumatura biondissima prima di dare un bacio a Michael..
Era vestita benissimo con una bellissima gonna ampia a vita alta nera e un maglioncino corto sempre nero..i suoi stivaletti neri servivano a darle 7/8 cm in più..

Appena entrati siamo andati a sederci nell'ultima fila come al solito...

Dopo dieci minuti di casino più assoluto è entrato il Sg.Dixon con un ragazzo al seguito..io e Jessie ci siamo date uno sguardo e abbiamo capito subito cosa pensasse l'una e l'altra(ci conoscevamo da 11 anni e con un solo sguardo ci capivamo,sembravamo telepatiche).

-Ragazzi lui è Jason,un nuovo studente che si è trasferito qui solo da 2 settimane,durante le vacanze di Pasqua,accoglietelo bene!-disse il Sg.Dixon.
Un "ciao" si elevò nella classe,il ragazzo sorrise(e che sorriso) e fece un cenno per poi andare a sedersi.
Era un ragazzo molto attraente (Jessie condivideva),aveva i capelli castani scuro,le sopracciglia scure,le labbra rosee e sottili,un po' di barba si intravedeva nella parte bassa della mascella...ma poi il mio sguardo si è soffermato sui suoi occhi..erano di un azzurro chiarissimo,con delle sfumature più scure e alcune pagliuzze verdi..un incanto insomma...

Ma cosa vado a pensare?!

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Alla fine della giornata avevo scoperto che avevamo praticamente tutte le lezioni in comune e gli avevano assegnato l'armadietto accanto al mio..

Ma me lo fanno apposta?

Michael aveva accompagnato me e Jessie a casa mia per poi tornarmene a casa..

Appena siamo entrate in casa siamo salite in camera mia,ci siamo sedute sul divanetto e,non so come,ci siamo ritrovate a parlare di quel Jason..
-Beh,mica male quel rag...-iniziò -Jessie no.Cioè non è brutto lo ammetto,ma sarà un altro di quegli sfigatelli della nostra scuola..-la interruppi..-Bah,ho visto come lo guardavi,sembravi ipnotizzata-mi disse.
-Senti,fa niente..-ho cambiato discorso-Per il ballo di primavera,cosa ti metti?-
-Non lo so ancora te?-mi ha risposto.
-Io sinceramente pensavo a degli skinny jeans neri a vita alta e una canotta dei nirvana infilata nei pantaloni sul davanti..-
La sua faccia era da foto,un misto fra stupore e incredulità.
-No Emily,non puoi,non stai dicendo sul serio..domani dopo scuola andiamo a fare un po di acquisti per il ballo-
Io sbuffai e mi guardò con aria complice..
-Non lo dire,Jessie non ci pro...-non finì la frase che subito lei mi disse:-Devi fare colpo su Jason!-
Ecco lo aveva detto..

-Jessie mettitelo in testa non mi piace Jason-le dissi.
-Sisi Emily,e io sono la first lady..-Si deve ficcare bene in quella testolina che non mi piace Jason,non so nemmeno da dove le sia saltato in testa..pensavo che lo avesse capito che non volevo una qualche "storia d'amore"..speravo che non tirasse fuori questa storia..

Mi hanno spezzato il cuore già fin troppe volte..

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