Afraid.

Capitolo 3

Quella mattina non avevo le prime due ore quindi la sveglia era suonata alle 10:00.

Arrivata a scuola la mia prima lezione era matematica con Dixon,e il nuovo arrivato..

Io e Jessie eravamo appena entrate nel vecchio edificio quando incontrammo Michael..

-Ponte?-chiese Michael perché sapeva che tutte e due odiavamo matematica,però mi piaceva il Sg.Dixon..
Oddio non in quel senso,mi piaceva come professore,era simpatico,non faceva le solite lezioni di matematica da farti venir voglia di tagliarti le vene,erano...alternative.

Arrivati alla porta dell'aula 31 siamo entrati,mi mancò il fiato quando vidi le enormi lettere posate sui banchi tutti attaccati al centro della stanza..
-Oggi algebra-dissi con fare ovvio.
-Ma che perspicacia signorina Marg...-rispose sarcastica Jessie marcando con la voce l'ultima parola ma io la fermai-Shh..Stai solo che zitta brutta capra,vuoi che lo scoprano tutti..-
-A essere sinceri si,voglio gridare a tutti il mondo il tuo segreto-rispose.
-Quale segreto?-chiese Michael che era tornato all'armadietti appena si era accorto di essersi dimenticato i libri..
-N-niente..Andiamo-balbettai io..

-Oggi,come potete aver intuito facciamo algebra,ma prima cambiamo la disposizione dei posti-annuncio il Sg.Dixon.
-O'Connor-continuò poi-vieni alla lavagna e disegna 3 righe da 5 file raggruppate a 2-
Per noi comuni normali erano due banchi attaccati a formare una fila,queste file andavano ripetute cinque volte in verticale per formare una riga e questa andava poi ripetuta tre volte..

Una volta che Jason ebbe decifrato le parole di Dixon le disegnò sulla lavagna col gesso e,sotto dettatura del prof.scrisse all'interno di ogni banco i nomi delle persone che sarebbero dovute sedere a quel posto e,destino ha voluto che Jessie stesse con Michael e io con Jason..
-Sempre la fottuta fortunata..con quello figo la mettono..-mi sussurrò.
-Ah..perché ci saresti voluta stare te vicino a O'Connor invece che al tuo ragazzo?!-chiesi ironica,ma sicura delle mie parole-Ora lo dico a Michael..-continuai poi mentre prendevo il mio Eastpak nero con i libri..

Arrivata al banco dal lato finestra in ultima fila mi sedetti e misi i libri sul banco..

Dopo un minuto arrivò Jason..

-Ciao-mi salutò con la mano.
-Hei-risposi di rimando senza togliere gli occhi dal mio cellulare con cui avevo preso ad ascoltare della musica e controllare Twitter.
Lo sentii sbuffare..
-Mettiamo in chiaro una cosa..il fatto che siamo vicini di banco non significa che dobbiamo essere migliori amici o cose del genere-gli dissi un po' più bruscamente di quanto avrei voluto..
Lui sbuffò un'altra volta..

Spazio autrice:

Wheila,e un altro capitolo è andato..
Lo so,è un po cortino..mi rifarò il prossima capitolo.

Ask for you:
-Cosa pensate che succederà fra i due nuovi vicini di banco?
-Secondo voi,Emily si addolcirà almeno un po?

-Avete avuto anche voi un compagno di classe/banco che non vi piaceva ma poi avete cambiato idea?
-Vi piace la mia storia?
-Mi seguireste?