Jessie si era fermata a dormire da me tanto i suoi erano via per lavoro,mio padre era fuori di casa dalla mattina..
Probabilmente era andato a "lavorare" per poi andare a comprarsi droga,alcool o che so io..Poi,quando avrà finito quello che si era comprato,sarà andato dal solito bar di quel bastardo di Jeff che,nonostante sapesse la nostra situazione,gli continuava a dare da bere gratis..Poi verso le 4 del mattino,quando Jeff's chiudeva,si sarà sdraiato su una panchina e avrà dormito lì visto che non era tornato a casa.. Si sarà svegliato alle 11 e quindi sarà arrivato tardi a lavoro(lavorava in una fabbrica le volte in cui ci andava)..
Aveva sempre fatto così ma da un mese ormai lo faceva più spesso,dalla sera in cui aveva ricevuto una telefonata,ero andata a prendere il telefono per portarglielo ma appena aveva letto il nome si era innervosito..
Comunque sia ero abituata alle continue "scomparse"di mio padre,se a ora si può chiamare così..
Era coperto fino al collo di debiti che non ricadevano solo su di lui..Mia madre?
Beh mia madre era la persona migliore di sto mondo di merda..
Era l'unica che mi capiva,avete presente quando il mondo sembra essere sbagliato per voi o voi per lui,lei era riuscita ad aggiustarmi in qualche modo quando non sapevo più cosa fare..c'era sempre stata per me...---
*flash back*
Stavamo camminando nei pressi di Greenwich Village quando,per un incidente,la polizia ci vece spostare in un vicolo,era stretto e buio e c'era un tanfo di spazzatura che proveniva da dei bidoni abbandonati in un angolo.
Quando ci passammo vicino decine di ratti ci passarono fra i piedi...
Quasi a fine vicolo due uomini ci presero da dietro intrappolandoci,provammo a scappare ma era inutile,erano troppo grosso è troppo forti per fargli mollare la presa..
Ad un certo punto l'uomo dietro di me mi appoggiò qualcosa sulla mia tempia destra e dei brividi mi percorsero la schiena al contatto con quel metallo freddo..
A quello che teneva mia madre sentii dire:-mettile difronte,voglio che veda-.
Così fece l'altro e io e mia mamma ci ritrovammo faccia a faccia...Ero terrorizzata ma mia madre sembrava saper cosa fare e fu in quel momento che mi ricordai della pistola che teneva nei pantaloni,mi mimò con le labbra un"corri" poi con il piede indicò il punto da cui siamo venute.
Poi con un movimento veloce sparò alla gamba di quello che la teneva per poi liberasi quindi sparò quello che teneva me mirando alla testa così da liberarmi,corsi e mi nascosi dietro al bidone e vidi tutta la scena,mia madre che mi guarda e il tizio dietro di lei che le prende la pistola,la getta dall'altra parte del vicolo e prende mia madre da dietro,le punta la pistola alla tempia e dice:-Dovevi essere te,stai attenta ragazzina,tornerò-
Poi uno sparo,questa volta silenziato e il corpo di mia madre steso per terra una posizione contorta e le lacrime agli occhi,l'uomo era già scappato quando io arrivai da mia madre,la guardai ma ormai non c'era più niente da fare,corsi piangendo dalla polizia,gli spiegai tutto e loro corsero chiamando rinforzi..Tornai a casa non guardando nessuno,non volevo parlare con nessuno...
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Dal giorno della morte di mia madre non ho il minimo rispetto per nessuno,sono testarda, impertinente,rompo sempre i coglioni a tutti,gli unici che sapevano veramente come ero prima di due anni fa erano Jessie e beh,mio padre ma non penso che gliene interessi più di tanto visto che beve di continuo da quel 12 giugno 2013.Ma una cosa è certa,anche se la polizia si era arresa e aveva dichiarato il caso "irrisolto" io volevo trovare quel bastardo,fosse stata l'ultima cosa che avrei fatto.
Spazio autrice:
Questo è il mio primo spazio autrice,nei miei spazi metterò della pubblicità quindi se una delle ben 18 persone che leggono la mia storia vuole pubblicità con le altre 17 persone lo scriva nei commenti.
Scriverò i miei pensieri sul capitolo e vi farò un po di domande e per favore votate e ditemi cosa ne pensate nei commenti(anche se vi fa venire i conati).Ora passiamo al capitolo..
È un po' deprimente lo so,ma ci tenevo a scrivere questa parte.
Capitolo corto,o perlomeno più corto del primo ma volevo fare lo spazio..
Scrivete cosa ne pensate voi,rendereste felice una povera ragazza disperata😂Ok,la smetto..😅
Non è successo niente di che quindi non posso fare domande..
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Afraid.
Teen FictionEmily è una ragazza molto popolare,con due migliori amici fantastici.Sarebbe una vita perfetta se solo il padre non passasse le sue giornate in un bar e sua madre non fosse stata assasinata 3 anni fa sotto gli occhi di una Emily tredicenne...Sembrav...