Alla fine mi sono dovuta subire questo strazio di concerto, se così si può chiamare. E indovinate un po? Sono tutte delle fottute canzoni d'amore. Ad un certo punto non ho più retto e alla terza canzone sono andata al tabbacchino e per di più facendo il giro lungo, strano per una come me che odia camminare. Talmente tanto strano che Giovanna mi ha chiamata per ben quattro volte, certe volte riesce ad essere perfino più pesante di mia madre, anche se so che si preoccupa per me. Alla fine sono dovuta tornare dai miei amici. Dopo un po' per fortuna hanno deciso che potevamo andarcene solo perché non mi sopportavano più mentre sbuffavo. 《 Ora che si fa? 》 chiedo mentre accendo l'ennesima sigaretta. 《Allora uno: smettila di fumare o le sigarette te le faccio mangiare e due: devi vedertela tu adesso visto che è per te che ce ne stiamo andanto, genio!》 Dice Franz.
《Perché non andiamo al solito bar? 》 Propone Niky. Forse quest'ultimo mese sarà ancora più ammattito, ma io non ho nessuna intenzione di andare in quel posto dove di sicuro ci sarà la troia con una delle sue "amichette" . Sia Jo che Franz lanciano un'occhiataccia a Nicola ma lui sembra non accorgersene.
《Ascoltate... Se volete andare...》
《Assolutamente no Anny! Possiamo andare in qualsiasi altro posto. Dio ma quanto puoi essere cretino!》urla praticamente Franz 《Dai guido io, salite》
Mi siedo al sedile anteriore e metto su un po di musica cercando di non pensare a nulla, ma la mia mente mi fa praticamente essere masochista e ritorna ai vecchi ricordi con Serena. Alzo il volume e guardo fuori dal finestrino.
Arriviamo in un locale e Niky scende per primo aprendomi la portiera.
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"Dimmi di SÌ!"
Romansa"Lei ti avrà anche spezzato il cuore ma io te lo potrei riaggiustare se me lo permettessi." "Non ne voglio sapere di un'altra storia" "Si ma ormai mi hai già fatta innamorare di te" Sorrido guardandola negli occhi "Anche tu sei colpevole di avermi f...
