L'aiuto

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Nessuno si mette nei miei panni, nessuno capisce che sto male che non riesco a vivere senza lei, non m'interessa di morire se posso salvarla.
Sono contro tutti in questo momento, quello che non capisco è che prima non interessavo praticamente a nessuno a parte mio fratello, forse ad Alaric e alla mia Elena, ma gli altri mi avrebbero ucciso se non ci fosse stata Elena a fermarli.
E adesso tutti si preoccupano se vivo o muoio, ma perché? Devo tornare uno squartatore per far si che mi odiano ?

Mi misi in viaggio per cercare una strega che mi aiutasse a liberare Elena. Chi meglio di Klaus per trovare una strega? Così andai a New Orleans dove in questo momento viveva la famiglia Originale. Quando bussai all portone, mi aprii  Rebekah, lei mi guardò stupita e mi chiese sorridendo -Oh guarda chi abbiamo qui- la guardai e gli ricambiai il sorriso e risposi -Si eccomi qui, dové tuo fratello?- lei si spostò dalla porta per farmi entrare e disse -Vieni è da questa parte- entrai e la seguii mi portò in una stanza tappezzata di dipinti, restai a fissarli per un po' e quando vidi Klaus, mi ricomposi subito.
Mi guardò e poi scoprii il suo solito sorriso Maligno e mi disse -Il fratello impulsivo, a cosa devo questa visita?- lo guardai e gli risposi -Ho bisogno una strega- lui scoppiò a ridere e disse -Ne vedi qui attorno?, bene allora non ne ho- lo guardai male e mi avvicinai a lui e risposi puntandogli il dito contro -Senti se non mi procuri una strega- lui mi interruppe -Cosa mi fai ?- e così continuai -Sai la tua "amica Caroline " bè ecco potrebbe venire a conoscenza della "tua donna lupo" e della "umana"- sorrisi e così il suo sorriso strafottente si spense e mi disse -E per quale motivo la vorresti?- gli risposi -per salvare Elena- lui mi guardò sorpreso e disse -E che cosa- Rebekah mi raggiunse dicendo -È morta- lui fece una leggera risata ma poi tornò serio -Tu vorresti salvare una morta?- ed io -È tornata umana se l'aiuti puoi creare altri ibridi- si avvicinò a me e mi disse -Vieni con me- lo seguii.

Ci trovammo in un bosco, sembrava un po' il posto dove avevo visto Elena.
Poi lui mi prese per un braccio e melo morse, come aveva potuto fare una cosa del genere?, dopo pochi minuti sarei morto così gli urlai
-Ma sei cretino?!- lui sorrise e continuò -Damon così potrai vedere la tua dolce Elena- gli tirai un pugno e urlai -Io voglio salvarla non aspettare che lei muoia davvero- -Tranquillo ti guarirò appena tu avrai parlato con lei o almeno saprai dovè- lo guardai male e poi caddi a terra, era un dolore allucinante non riuscivo a stare neanche in piedi e dopo poco svenni.

Ero tornato in quel posto e vidi ancora quella figura bianca, mi lanciai subito verso di lei.
La toccai ed era ancora gelida come il ghiaccio, la presi in braccio, fece dei gemiti con la gola e urlò -No ti prego non fargli del male, io lo amo, noooo- poi si svegliò di colpo e mi guardò con gli occhi lucidi e disse -No perché sei qui ti prego vai via!- la guardai un po' preoccupato e le dissi -Sono venuto a portarti via- lei mi guardò dritto negli occhi e disse -No!- scese dalle mie braccia e continuò -Io sto bene qui- non potevo credere a quello che stava dicendo.

Ciao,
Scusate il ritardo ma ero impegnata.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!

Il prossimo spero che potrò pubblicarlo a breve.

Con affetto Starrysky

la notte nel tuo paradiso (Delena)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora