Nice to meet you

657 33 0
                                    




Quella mattina mi svegliai a causa del pianto di un bambino,ormai ero abituata ad alzarmi presto a causa di Kevin, aprii lentamente gli occhi e mi accorsi di non essere a casa mia come credevo, avevo completamente dimenticato che la sera precedente ero stata ricoverata in ospedale ed avevo partorito quella splendida creatura che in quel momento piangeva tra le bracia del suo papà. Sorrisi estasiata dall'immagine di Harry e Ben e mi alzai dal lettino per prendere in braccio mio figlio e cercare di farlo smettere di piangere così che non svegliasse il riccio; strinsi il bambino tra le mie braccia ed incominciai a dondolarmi lentamente come avevo visto fare a mia madre con mia nipote Aurora. Il mio movimento non stava giovando molto alla situazione così, dopo aver fissato gli occhi del piccolo così perfettamente verdi e uguali a quelli di suo padre mi venne in mente di cantare una canzoncina per farlo addormentare, certo non avevo la voce e l'intonazione di mio marito, ma me la cavavo.

Now hush little baby don'y you cry

everything is gonna be alright

Stiffen that upper lip up little lady, I told ya

Daddy's here to hold ya through the night

I know mommy's not here right now and we don't know why

We feel how we feel inside

It may seem a little crazy, pretty baby

But I promise momma's gon' be alright

Le parole di Eminem sembravano piacere al piccolo Ben che posò la sua fragile e minuscola testolina al mio petto e mi guardò come per chedermi di continuare, sapevo che avrebbe gradito, in fondo quando ero incinta gli facevo ascoltare buona musica e il suo papà cantava sempre per me e lui, così mi accomodai sul lettino e feci per riprendere a cantare quando fui preceduta dalla voce più sexy e rassicurante che conoscessi

and if you ask me too

daddys gonna buy you a mockingbird

i'mma give you the world

i'mma buy a diamond ring for you

i'mma sing for you

i'll do anything for you to see you smile

and if that mockingbird don't sing

and that ring don't shine

i'mma break that birdies neck

i'd go back to the jeweler who sold it to ya

and make hima eat every carat

don't f*** with dad (haha)

Proprio come mio figlio ascoltai estasiata quelle parole, ero quasi commossa, avevamo sognato tanto il giorno in cui avremmo formato una vera famiglia, ci era sembrato così lontano e invece era già arrivato; eravamo pronti e sopratutto ci amavamo come il primo giorno e anche di più.

<< Buongiorno Scheggia >> disse mio marito dopo aver terminato di cantare

<< 'Giorno Hazza >>  risposi in un sussurro per poi dargli un dolce bacio sulle labbra

<< Amore qualche settimana fa ho parlato con tuo padre per chiedergli come comportarmi in questo caso e lui mi ha detto che da voi si usa regalre un anello alla mamma >>  mi spiegò con gli occhi colmi di gioia

<< Beh ecco...>> fece una pausa e rovistò nella tasca posteriore del suo pantalone nero per tirarne fuori una scatolina bianca

<< Ti ho comprato un anello per ringraziarti di tutto e soprattutto per aver dato alla luce questo bambino >>  terminò sfoderando il suo sorriso più bello con tanto di fossette che mi facevano impazzire.

Noi siamo infinitiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora