Capitolo 3

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Sono riuscita ad arrivare in tempo per le riprese.
Questa giornata è molto fredda, ed ho indossato un cappotto per tenermi calda.
Come se non bastasse ho un tremendo raffreddore.
Lo percepisco, tra poco mi salirà la febbre.
Dopo aver indossato i vestiti di scena sono uscita dal camerino dove mi sono cambiata, e percorrendo il corridoio che mi porta sul set incontro Emilie con la quale scambio due chiacchiere.
È molto simpatica, con lei si può colloquiare di qualsiasi argomento.
Ogni tanto ci capita di parlare degli avvenimenti della serie.
Una cosa tira l'altra e discutiamo della mia storia con Hook e poi della sua con Rumple.
Adoro quest'ultima coppia.
Se sai metterti in gioco nel modo corretto, se ti rendi conto dei tuoi errori, il bene arriva, nonostante i drammi e le lacrime.
Non è impossibile cambiare, basta credere in se stessi.
Certo, è difficile, ma basta crederci.
Dopo questo momento ci dirigiamo assieme sul set dove incontriamo il resto del cast.
Ovviamente c'è anche lei.
Wow.
Ci fosse una volta che non la vestono da figa colossale.
Quegli spacchi alla gonna sono troppo.
Lo fanno apposta.
Mi devono far sentire male.
«Tutto bene Jen?»
Cazzo, è figa anche se dice Jen!
«No, cioè sì, cioè... Sono influenzata, non sono al meglio ma sempre in forze per venire qui. Grazie per l'interessamento!» - le riesco a dire a stento.
«Prego! Sai, non mi fa piacere vederti così. Se hai bisogno di qualsiasi cosa vieni da me!»
«G-grazie ancora Lana...»
«Prego ancora cara.»
Non puoi farmi questo effetto ogni volta.
Terminate le riprese mi dirigo verso la macchina per tornare a casa.
Prendo le chiavi, ci entro e mentre la metto in moto Sean (Robin) mi bussa al finestrino.
Aveva l'affanno.
Corse per raggiungermi prima che andassi via.
«Hei Jen, quasi dimenticavo! Questa sera ho organizzato una cena a casa solo con  il resto del cast. Ti va di venire?»
«Non so Sean, non sto tanto bene...»
«Due birrette e tutto passa! Dai, ci sono anche Colin (Hook), Lana...»
«Okay, ci sto!» - gli dico senza farlo finire di parlare.
Mi basta sapere che c'è Lana.
«Bene Swan, a dopo allora!»
«A dopo Sean!»

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