Capitolo 6. "La preparazione"

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Parlammo tanto.

Parlammo anche di Thomas, di Andrea e di Angelo.

Io e Thomas non ci vedavamo da due giorni... ma quella sera sicuramente ci saremo visti, finalmente.

"Secondo me, tu e Thomas non vi amate più come prima..." disse Annalisa.

Restai sbalordita al suo pensiero, e non sapevo cosa rispondere.

"Ti piace un altro ragazzo, vero?" continuò Elena.

"Ma che state dicendo? Io amo Thomas, lo sapete" dissi con insicurezza a ciò che avevo risposto.

Ma che mi succedeva?

Io amavo solo Thomas.

Persi la testa per lui un anno e mezzo fa.

Lui mi riteneva una sfigata, rideva di me con i suoi amici...

Ma un giorno, cominciò a fare il dolce con me e quando mi baciò, io glielo consentii.

Però ancora non ci riuscì a fare l'amore con me, l'ho sempre fermato.

Non mi sentivo ancora pronta.

"Lui non fa parte di te" disse Annalisa interrompendo i miei pensieri.

"Perché dici questo?
Lo sapete che gli correvo dietro un anno e mezzo fa"

"Sì, un anno e mezzo fa.
Adesso ti sei resa conto che è stronzo, e tu, non lo ami"

"Avevi una cotta, tesoro.
Succede" disse Elena.

"Non vi capisco..."

"Noi ti capiamo invece, ricordati che siamo come sorelle"

"Sisi, adesso basta.
È tardi, prepariamoci." dissi alzandomi di scatto dal letto.

"Va bene" dissero in coro.

In effetti, erano le 17:45, e la festa cominciava alle 21:00.

"Entro io per prima in bagno" disse Elena correndo.

Io e Annalisa ci guardammo e scoppiammo a ridere.

Cominciai a prepararmi l'intimo verde pisello di pizzo, il vestito, la cinta, i tacchi, i trucchi, la borsetta di pelle nera, una collana, un paio di orecchini e un bracciale con i zirconi della Morellato e il mio profumo preferito della Chanel, che mi regalò Thomas, che metto solo nelle occasioni speciali.

Controllai che non mancasse niente e così fu.

Mi serviva solamente il bagno.

Dopo 20 minuti uscì Elena.

Era bellissima.

Aveva un vestito lungo rosso, tacchi a spillo argentate, i capelli raccolti con delle ciocche ricce davanti la faccia, un trucco fresco-ombretto bianco, eyeliner, mascara, fard e rossetto rosso- e orecchini, collana e orologio della Swarovski.

"Wow... stasera staranno tutti dietro di te" disse Annalisa con un sorriso malizioso.

La guardai anch'io con un sorriso malizioso.

"Smettetela" disse lei urlando cercando di non arrossire.

Scoppiammo a ridere tutte e tre.

"Adesso entro io" e mi infilai dentro il bagno.

Mi spogliai ma poi ricordai che dimenticai l'intimo.

"Elenaa, Annalisaa" urlai dal bagno.

"Che successo? " disse Elena aprendo la porta.

"Mi prendi l'intimo dal letto?

"Lo sapevoo" disse sbuffando.

Quando Elena mi portò l'intimo, mi infilai dentro la doccia.

Restai 15 minuti dentro l'acqua calda, e mi rilassai molto.

Mi infilai l'intimo e misi l'accapatoio con un asciugamano nei capelli.

Uscii dal bagno e mi avviai in camera.

"Annalisa, è tutto tuo" dissi sorridendole.

Lei prese tutto l'occorrente che aveva preparato e scappò in bagno.

Cominciai a vestirmi e a mettere i gioielli.

Svuotai la borsa che usavo il pomeriggio e infilai tutto in quella di pelle nera.

I tacchi le avrei messe prima di uscire.

Ero davanti la porta del bagno, aspettando Annalisa che uscisse.

"Wow" avevo gli occhi spalancati.
"Ahahahaha" disse lei timida.

"Caspita, Annalisa! Sei bellissima!" disse Elena sbucando dal nulla.

Aveva un vestito a metà coscia nero e bianco a righe, tacchi a spillo nere, capelli lisci, truccata con l'eyeliner, mascara, fard e rossetto rosso anche lei.
La collana, gli orecchini e il bracciale della Stroili.

Era stupenda veramente.

"Noi siamo pronte, manchi solo tu" disse Annalisa guardandomi.

Erano le 19:45, e alle 20:15 arrivava il Taxi.

Avevo 30 minuti per truccarmi e farmi i capelli.

Non mi piace il trucco forte, e quindi misi leggermente l'ombretto verde pisello con delle sfumature di bianco, una linea fina di eyeliner, mascara, fard e lucidalabbra rosa.

Avevo ancora i capelli bagnati, quindi pensai di farli ricci con la schiuma.

Erano ricci e voluminosi, proprio come le desideravo.

Ero pronta, mancavano solo i tacchi e il profumo.

"Driiin" sentii il campanello.

"Vado ioo" disse Elena correndo al piano di sotto.

Uscii dal bagno ma Annalisa non c'era.
Era scesa con Elena, sicuramente.
È sempre troppo curiosa.

Misi i tacchi, il profumo e scesi anch'io al piano di sotto.

"Wow..." disse una voce meravigliosa mentre scendevo le scale.

Innamorata di un altro.♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora