Innamorata di un altro.♥

Capitolo 1. "Buongiorno"

"Drriiiinnnn" "drriiiinnnn"

Sentii la sveglia suonare.

Erano le 07:00 e oggi, è il mio primo giorno di scuola dopo le vacanze estive.

Lunedì 9 settembre 2013.

Ero entusiasta all'idea di tornare a scuola e rivedere i miei amici... perciò mi alzai subito.

Cominciai a rifare il letto e nel frattempo vidi mia madre entrare...

"Buongiorno tesoro" disse mia madre con un un sorriso.

"Buongiorno mamma" risposi ricambiando il sorriso.

Non per vantarmi, ma ho una mamma bellissima.
Si chiama Eva ed è una donna forte.
Quanto vorrei essere lei.

Dopo aver finto di rifare il letto, presi l'intimo dal cassetto e andai in bagno... mi feci il bidet, mi lavai la faccia e i denti con l'acqua gelata e mi misi l'intimo.

Tornai nella mia camera, aprì la finestra e vidi che c'era un sole accecante... apro l'armadio, e cerco di mettermi qualcosa di carino e comodo.

Scelsi un pantalone chiaro leggermente strappato a sigaretta, una camicia a maniche corte celeste e le Converse All Stars celesti.

Andai in bagno, accesi la piastra e nel frattempo che aspettavo che si riscaldasse, cominciai a truccarmi.

Un po' di fard, matita e mascara.
Piastrai i capelli, e la spensi.

Scesi giù e trovai mia madre, mio padre e il mio fratellino di 5 anni, che facevano colazione.

"Buongiorno cara" disse mio padre con la bocca piena di fette biscottate alla marmellata.

"Buongiorno papà, buongiorno Alex" dissi felice.

Alex si alzò, mi diede un bacio, e tornò a mangiare.

Mi andai a sedere nel tavolo con loro, bevvi il mio cappuccino lentamente, e mangai due Pan Carrè alla Nutella.

Vidi l'orario ed erano le 07:50.

"Oddio, farò tardi" urlai.

Mi alzai subito, presi lo zaino da sopra la sedia e salutai la mia famiglia.

"Ciao mà, ciao pà, ciao Alex" dissi affannata.

"Ciao tesoro" risposero i miei.

"Ciao sorellina" mi disse mio fratello.

Scappai da casa, non volevo arrivare in ritardo.

Da casa mia fino alla mia scuola ci vogliono 10 minuti a piedi.

Arrivai a scuola e vidi Annalisa ed Elena venirmi incontro.

Loro sono come delle sorelle per me.
Siamo cresciute insieme e nessuno fin'ora ci ha mai separate.

"Alessiaa" urlarono in coro, abbracciandomi forte, come se non ci vedessimo da tanto tempo... ma forse erano felici come me di tornare a scuola.

"Annalisa, Elena" urlai anch'io, ricambiando il forte abbraccio.

Ci staccammo dopo pochi secondi.

"Come state?" chiesi.

"Bene" dissero di nuovo in coro.

"Tu?" mi chiese Elena.

"Bene, ansiosa" risposi con un sorriso nervoso.

"Anch'io" rispose lei.

"Io non tanto" disse Annalisa.

Lei era la più brava a nascondere i suoi sentimenti, assurdo.
Ma con me ed Elena, non poteva fingere.

Cominciammo a parlare di come avevamo trascorso la giornata precedente, ma io non ero del tutto concentrata alla conversazione.

Vidi Thomas che scendeva dalla sua auto.

Aveva un taglio alla mascolina, degli occhi marroni e delle labbra carnose.

Ogni volta che lo vedevo mi riempivo di gioia e sentivo uno zoo dentro lo stomaco.

Anche se con il passando del tempo, la mia felicità era sempre meno...

Indossava un pantalone nero, una maglietta bianca e le Nike air bianche.

Si accorse che lo stavo guardando, mi sorrise e venne verso di me.

Ricambiai il sorriso.

Ebbene si, è il mio ragazzo da ben 10 mesi e ogni volta che mi guardava e mi mostrava quel suo sorriso perfetto, ero felice.

"Buongiorno principessa" mi disse dolcemente all'orecchio, con una presa alla vita con la sua grande e delicata mano, avvicinandomi a lui, per poi baciarmi la fronte.

"Buongiorno, come siamo attraenti oggi, eh." gli dissi guardandolo negli occhi e sorridendo.

Lui rise e mi baciò sulle labbra.

Fummo interrotti dal suono della campanella.

"Buongiorno Thomas" disse Annalisa dietro di noi.

"Buongiorno anche a te, Annalisa" rispose lui.

"Sù cari, entriamo che altrimenti faremo tardi" disse Elena che ci raggiungeva.

Noi annuimmo ed entrammo.

Erano le 08:20 e per fortuna il prof non era ancora arrivato.