Mistery Death (h.s)

capitolo 20

Pov's Harry

Il bastardo mi passó attraverso ed entrò nella stanza di Elizabeth.
Si guardó intorno osservando la stanza.
Inizió ad aprire i cassetti dei comodini e della scrivania, volevo spaventare il figlio di puttana ma non so se ci sarei riuscito.
Concentrati Harry dissi a me stessso, cosí chiusi gli occhi e mi concentrai pensando a ció che volevo fare cosí provai a prendere nelle mani il libro appoggiato sopra la scrivania e ci riuscí cosí glielo scaraventai contro colpendolo alla testa. 《Cazzo! Chi sei?》disse duramente l'idiota guardando verso di me non vedendomi ovviamente. Si guardó intorno non capendo chi l'avesse colpito. Gli girai intorno osservandolo e appena vidi che portava lo stesso anello che avevo visto all'uomo che aveva inseguito Elizabeth e li mi paralizzai. Non poteva essere, se era ció che pensavo questo stronzo era l'uomo che l'aveva inseguita e sua madre lo aveva portato a casa. Dovevo dirlo subito a Elizabeth non potevo permettere che le accadesse qualcosa.
L'uomo continuó a cercare tra le cose di Elizabeth fin quando non aprí il cassetto del comó e trovó il foglietto dove quel giorno le avevo scritto gli indirizzi dei miei vecchi amici, lo prese e lo mise nella tasca della sua giacca, non potevo permetterglielo cosí mi avvicinai e gli tirai un pugno sulla faccia sentendo i suoi mugulí di dolore.
《Chi diavolo sei vieni fuori?》disse attraverso i denti .
《Jack va tutto bene?》gridó la madre di Elizabeth rovinando il mio divertimento poichè rispose ed uscí portando con se il foglietto che aveva trovato.

Pov's Elizabeth

Dopo un'ora, Mr perfettino scese le scape e scusandosi si sedette a tavola.
《Volete il dolce?》chiese mia madre togliendo i piatti sporchi e caricando la lavastoviglie.
《Io passo grazie》dissi alzandomi.
《ok allora puoi andare di sopra》disse sorridendo.
Inizia a camminare ma mi fermai giardandomi verso Jack《Non allungare le mani é una signora》dissi sorridendo beffarda avvertendolo.
《Tranquilla non lo faró》disse impacciato.
Guardai mia madre e aveva gli occhi sbarrati e le guance rosse per le mie parole, stavo trattenendo le risate cosí per non ridergli in faccia salí di corsa e mi chiusi nella mia camera.
Harry mi comparí subito dopo alle spalle facendomi cagare sotto dallo spavento.
《Devi smetterla cazzo!》dissi gridando silenziosamente per paura che mi sentano e pensino che sia diventata pazza.
《Ok ma devo dirti un sacco di cose》disse toccandomi mettendomi le mani sulle spalle e abbassandosi alla mia altezza per guardarmi negli occhi.
《Quel bastardo è entrato qui dentro frugando tra la tua roba e ha trovato il foglio dove io ti avevo scritto gli indirizzi dei miei vecchi amici. Elizabeth ho paura che possa essere l'uomo che ti ha inseguita quel giorno》disse aggrottando le sopracciglie preoccupato.
Ok erospaventata, poteva fare del male a me e mia madre in qualdiasi momento e lui ero il nuovo "compagno" di mia madre. Sapeva dove abitassimo adesso e mia madre crede lui sia l'uomo perfetto e anche io l'ho creduto fin quando Harry mi disse del bastardo che è entrato nella mia camera.
《Harry seriamente mia madre addesso è di sotto con lui, che dovrei fare?》dissi camminando avanti e indietro per la stanza.
Harry si avvicinó tenendomi ferma e alzandomi il mento cosí che lo guardassi in quegli occhi stupendi.
《Ehy ascoltami non permetteró che facciano del male a te e a tua madre》disse accarezzandomi la guancia.
《Sai Harry sei speciale e credo che tu mi piaccia》dissi guardando tutto tranne lui.
《Davvero?》disse soffiando sulle mie labbra il suo respiro caldo che odorava di menta.
《Si Harry》dissi sussurrando anche io. Non mi ricordo di quanto ci eravamo avvicinati fin quando le sue labbra sfiorarono le mie.Sentí tanti brividi salirmi per tutto il corpo. Sentivo questa strana elettricitá quando mi sfiorava o semplicemente quando mi diceva che mi avrebbe protetta e adesso niente mi impediva di innamorarmi di lui.....NIENTE.