Capitolo 11

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Uscì dall'ospedale mi preparai per la missione che dovevo fare per la signora Susy, Abraham mi guardava mentre prendevo la borsa e ad un tratto disse "Io non posso.. Non ti lascierò venire con noi, stai ancora male" io non gli risposi lo tirai dal braccio lo trascinati in macchina e gli chiesi di chiamare Tony e Adrian per andare in orfanotrofio. Dopo qualche minuti arrivarono i ragazzi e Abe iniziò a guidare, Adrian disse "Kelly ti senti bene? Stai meglio?" io mi girai verso di lui e dissi "Sì, tu come stai?" lui disse che stava bene ad un certo Abraham si bloccò e scese dalla macchina mi aprì la portiera e disse "siamo arrivati" scesi dalla macchina mi guardai intorno e dissi "buona fortuna ragazzi". Mi misi a correre finché non mi trovai davanti alla finestra dell'ufficio dove c'erano tutti i documenti, mentre stavo per entrare la porta si aprì, entrò Abraham con Tony e il direttore, tornai indietro e vidi che stavano parlando, dopo cinque minuti uscirono, io saltai dentro e aprì il primo cassetto e sfogliando le cartelle iniziai a sussurrare "Chantal Mateo, Chantal Mateo" aprì il secondo cassetto continuando a sussurrare "Chantal Mateo, Chantal Mateo, ECCOLA!" presi la borsa e ci infilai la cartella di Chantal e uscì dalla finestra e incontrai un signore e Abraham fuori, appena mi vide quel' uomo mi prese dal braccio e mi puntò in testa una pistola, Abe cominciò a dire "prendi me ma non lei! Lei no, per favore togli la pistola" io gridai "Abe prendi la borsa e vattene" gli lancia la borsa e quel signore mi tirò dai capelli io mi girai di fretta gli tirai un pugno in faccia ma lui mi tirò un calcio al fianco io caddi a terra Abe venne correndo gli tirò un pugno e lo attacò al muro e gli prese la pistola e gliela puntò addosso e gli gridò "ti ho detto di non toccarla! BASTARDO" stava per premere il grilletto ma lo fermai dicendo "lascialo e andiamo via" restando sempre a terra tenendomi il fianco addolorata, Abe gli tirò un pugno di nuovo e quello a cadde a terra tenendosi la faccia, mi prese in braccio e mi disse "TI AVEVO DETTO DI NON VENIRE CAZZO" perché continuava a gridarmi se stavo male già di mio! Io gli risposi "sta zitto ne ho già abbastanza! Non vedi che sto male?!" Abe mi guardò ma non rispose andò in macchina mi mise nel sedile vicino a lui e chiamò gli altri che poco dopo vennero correndo in macchina, mi portarono a casa della signora Susy, entrammo e sta volta mi prese in braccio Adrian che mi mise sul divano e mi chiese di sdraiarmi, mi guardò il fianco e c'era un livido, appena lo vide la signora Susy corse in cucine e mi prese del ghiaccio e me lo mise nel fianco e io gridai "AIAAA, ops scusate" Susy guardò tutti disperatamente e sussurrò "non c'è l'ha faremo mai a trovarla" Abe la guardò e disse "Mamma, ti prego un giorno c'è la faremo" io cercai di alzarmi e presi la borsa, feci uscire la cartella di Chantal e dissi "sarò anche imbranata ma so fare bene il mio lavoro" Abe mi guardò sorridendo e Susy mi disse "davvero? Li hai presi? Oh cavolo, grazie Kelly davvero" lo disse con una gioia infinita. Aprì la cartella e cominciai a leggere " É STATA ADOTTATA DA UNA FAMIGLIA ITALIANA!!" Abe mi guardò stupito e disse "come faremo ad andare in Italia?!" io dissi "aspetta qui c'è il numero della famiglia, e c'è scritto che la ragazza si é trasferita in Spagna, datemi un telefono!" presi il telefono di Abraham e misi il numero della sua famiglia e ad un tratto mi rispose una signora:
- Pronto chi parla?
- Buongiorno signora, io lavoro per l'orfanotrofio da cui ha adottato la ragazza, Chantal, mi può dire il nome attuale della ragazza perché dobbiamo avere tutte le informazioni.
- Sì certo si chiama..
LO SCOPRIRETE LA PROSSIMA VOLTA.

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