Ero ad una festa con dei miei amici eravamo seduti e stavamo parlando quando Bryan e Joh si alzarono dopo aver addocchiato due ragazze da lontano, Tracy e Jenny andarono a prendere da bere e a ballare, così mi ritrovai sola al tavolo, presi il telefono e cominciai a scorrere la rubrica per mandare un messaggio a qualche mio amico dato che mi stavo annoiando, ma in quel momento ero talmente pigra che non avevo nemmeno voglia di mandare messaggi così cominciai a giocherellare con le dita, ad un certo punto sentii come una grande ombra che si faceva pian piano spazio su di me, alzai lo sguardo, era un ragazzo dai capelli scuri e corti, i suoi occhi erano marroni e profondi aveva un'espressione seria, mi chiese "Sei sola?", "Sono venuta con dei miei amici ma ora loro hanno di meglio da fare piuttosto che stare qua con me" dissi scocciata, "Posso sedermi?" chiese facendo un piccolissimo sorriso che intravidi a malapena, io annuii. "Come ti chiami?" disse rivolgendomi uno sguardo penetrante, "Lisa" risposi "Tu?", "Zayn" rispose il ragazzo dalla voce scura, "Ti stai annoiando?" mi chiese sta volta senza guardarmi in faccia perchè era più preso dalla scollatura della mia maglietta "Si" risposi imbarazzata cercando di tirarmi su la maglia il più possibile, "Ti va se andiamo a fare una passeggiata?" disse il giovane alzandosi, io feci un sorriso e annuii. Uscimmo dal locale in cui c'era la festa e ci incamminammo per fare la nostra camminata, capii subito che era un tipo silenzioso uno a cui non piace tanto chiacchierare ma piuttosto era uno a cui piaceva osservare i minimi particolari lo capii da come guardava attentamente le case alle quali passavamo accanto, quando passammo vicino ad una casa e vedemmo dei bambini giocare rincorrendosi uno di loro cadde e Zayn fece un gran sorriso guardandoli, mano era una di quei sorrisi per prendere in giro anzi era amorevole, infondo era bella vedere dei bambini giocare spensierati pensando alle cose belle e non hai problemi dei grandi. Incominciò a farsi buio e il ragazzo dallo sguardo penetrante mi chiese se volevo un passaggio a casa dato che lui aveva la macchina, io accettai. "Allora io abit.." venni interrotta da lui che disse "So dove abiti" a quella frase i miei occhi si spalancarono e lui cominciò a ridere "Ma che cavolo ti ridi?!" dissi irritata e allo stesso tempo spaventata, "Quando arriverai a casa lo capirai", arrivammo nella mia via Zayn spense la macchina e aprì la portiera per scendere "Non c'è bisogno che mi accompagni alla porta so benissimo dov'è" dissi sbuffando, "Io scende uguale che tu lo voglia o no" disse lui con un sorriso sfacciato, "E sentiamo per quale motivo?" dissi io, "Per lo stesso motivo per il quale so dove abiti" rispose, "Sarebbe?" chiesi alzando leggermente gli occhi al cielo, "Abito di fronte a casa tua" affermò Zayn "Tu fin'ora non mi hai mai notato perchè la mattina quando arrivi alla fermata dell'autobus hai sempre le cuffie nelle orecchie e ti guardi i piedi, ma io ti ho notato" disse, poi si allontanò "Sai ogni tanto quando ti spogli la sera dovresti pensare che le finestre sono trasparenti e si vede tutto dall'altra parte" aggiunse facendomi l'occhiolino, "Sei un porco, mi fai schifo" risposi disgustata. Aprii la porta e salutai mia zia, abitavo sola con lei, andai in camera e mentre il computer si accendeva guardai la finestra della mia camera e notai che affacciava proprio verso la casa di Zayn, ora tutto era più chiaro sul fatto che mi avesse vista mentre mi spogliavo. Si fecero le 22.30 e decisi di cambiarmi per mettermi il pigiama, stavo per alzare il bordo della maglia per sfilarla ma mi bloccai quando mi accorsi che alla finestra dall'altra parte della strada c'era Zayn affacciato che fumava una sigaretta e guardava sfacciato verso la mia finestra, chissà da quanto era lì a guardarmi, chiusi la tenda, mi cambiai e quando la riaprii lui era ancora lì a guardare verso di me, aprii la finestra e mi misi anche io a fissarlo con aria scocciata. "Notte principessa" mi disse mentre rideva.