Classe '99. Ragazza un tempo insicura, ora un po' meno e più menefreghista del giudizio degli altri. La vita mi stava andando tutta a rotoli, era un inferno per me vivere, continuavo a chiedermi che cacchio ci stavo a fare in un mondo che con o senza di me andava comunque avanti. Mi sentivo sola, ed é probabile che lo fossi davvero. Non avevo nessuno con cui confidarmi, nessuno che mi capisse, riuscivo solo a sprofondare in un vuoto sempre più buio. Le giornate passavano, la depressione non si decideva a mollarmi. Pensavo: "e menomale che questi sarebbero dovuti essere gli anni migliori della mia vita.." Tutto ciò che desideravo era che l'adolescenza finisse, così magari con lei fuori dai piedi sarei potuta essere un adulto che ha i suoi problemi, sí, ma che è in grado di gestirli. Mi procurava un disagio profondo stare in compagnia dei miei coetanei: cosí spensierati, felici, ma anche superficiali ed egoisti dal momento che nessuno di loro mi voleva porgere la sua mano. Ero triste, si vedeva chiaramente dai miei occhi e dalla mia solitudine. Questa societa pero da te vuole solo sorrisi, non tenta nemmeno di capirti. Come gli altri mi mettevano a disagio così mettevo a disagio gli altri. Ero rimasta senza amici, dopotutto non sono mai stata una ragazza molto socievole, anzi, tutto il contrario. Anche se all'inizio delle superiori morivo dalla voglia di fare amicizia con la mia nuova classe, é successo che non ho socializzato con nessuno.
Beh, che dire. La situazione é più o meno ancora la stessa, ma si sa, dopo aver toccato il fondo si può solo risalire. Ed è quello che sto facendo. L'ansia non è più la mia acerrima nemica, l'ho sconfitta, a volte si ripresenta ma la controllo senza permetterle di controllare me. Vivo la mia timidezza in modo diverso, un tempo stavo per lo più male per quello che le persone avrebbero potuto pensare nei miei confronti, ma ora non gli do più tanta importanza. Mi sono resa conto della mia unicità, del mio valore, di cui gli altri potranno anche non accorgersi mai, ma io so che non sono meno speciale di loro e questo mi basta per avere più sicurezza in me stessa.Lo so, non è un granché, l'ho scritto di fretta e poi quando mi sfogo lo faccio senza badare troppo a come mi esprimo. Mi dispiace, sono troppo stanca per aggiungere dettagli o migliorarlo un po', almeno ora sapete che tipo di persona sono e conoscete una bozza di quello che ho passato ultimamente. La prossima volta che sarà presto, ve lo assicuro, sarò più soddisfacente. :) Ma con chi sto parlando, non c'è stata un'anima che abbia visualizzato il mio primo brano.. Io aspetto e spero, e saluto, anche, senza perdere la speranza, ciaoo!!
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Fredda come l'nverno
EspiritualIntroduzione Questa NON é una storia d'amore, quindi se non vi interessa qualcosa che non riguardi baci affettuosi tra fidanzatini, vi suggerisco di andare alla ricerca di un altro racconto. Wattpad é popolato da ragazzine di 12 anni il cui passatem...