Cambiamenti? No, grazie

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É l'ultimo giorno di quest'anno, dell'anno 2015. É strano, ero convinta che fossimo già nel 2016. Non mi piacciono i cambiamenti e soprattutto il fatto che il tempo voli via e non ci sia modo di fermarlo o rallentarlo, così mi sono obbligata a credere di avere 16 anni, anche se non compio gli anni esattamente con il cambio dell'anno. É come se fossi cresciuta prima che me lo facesse fare il tempo, avendo deciso io di anticipare il cambiamento, l'ansia di tornare indietro o fermare tutto non c'è stata. In questo modo non ho sofferto. Però ora che la realtà mi rinfaccia per l'appunto, che la ragione é dalla sua parte, non riesco a non percepire un senso di irrequietezza all'idea che dalla mezzanotte di questa sera in poi mancheranno solo 24 ore dall'inizio di un anno e la fine di un altro, e dopo non si avrà la possibilità di fare retromarcia come nelle videocassette con il telecomando. É ingiusto, il tempo non può decidere per te quando é giunto il momento di scrivere 16 al posto di 15, e anche se si tratta di cambiare solo una cifra, gli anni non si possono fermare purtroppo e arriverà sempre il momento di cambiare, finché si è in vita. Non mi piacciono i cambiamenti, né che non abbia più la possibilità di essere una bambina dolce, tenera, il cui unico compito era giocare. Non mi piace il fatto che sia dovuta crescere per ricevere solo dolori continui, e perdere la voglia di vivere o non avere motivo per farlo. Domani, come da qualche anno, dovrò affrontare un viaggio per Pisa, festeggiare lì il capodanno, spero lungo l'Arno così da vedere i fuochi d'artificio. Forse è da pessimisti e so che è importante vedere il lato positivo delle cose, ma non riesco ad essere felice di tutto questo perché se ci sarà un attimo di felicità sarà destinato a finire, che sia in pochi secondi, minuti, non fa differenza, prima o poi finisce sempre. ~Lo so che dal modo in cui ho scritto finora sembro eccessivamente filosofica, é che quando tiro fuori i miei pensieri escono così. In pratica, state leggendo come scorrono le parole all'interno della mia mente, (non so se è un concetto chiaro). Comunque, nella realtà o almeno come sono con le persone con cui riesco ad essere me stessa, sono infantile. Infantile nel senso che non ragiono diversamente da una bambina di 7 anni, questo non sempre. Dipende dal mio stato d'animo.






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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 02, 2016 ⏰

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