Allison era indecisa sul da farsi, le lacrime continuavano a scenderle sul piccolo viso, e non sapeva se andare dal padre oppure levarsi di torno in modo tale da non essere un peso per lui.
Lei gli voleva tanto bene, si era legata molto a lui, e non voleva perderlo, ma ancora più di questo pensava che andandosene lui sarebbe stato più felice.
Era seduta con la testa fra le mani, contro la parete scura a causa dell'assenza di luce nella stanza.Harry era disperato, correva insieme ai suoi amici in giro per l'edificio, urlando il nome della figlia con le lacrime che continuavano a scendergli sulle guance.
Dopo quasi mezz'ora di ricerca senza avere nessun risultato, il piccolo Theo catturò l'attenzione di Liam, che si chinò verso di lui cercando di capire cosa gli prendesse.
"Perché piangi? Vedrai che ora la troviamo"
"Io dovevo badare a lei ma non ci sono riuscito, ed ora se non torna è solo colpa mia."
Liam, che conosceva poco il bambino, lo abbracciò e cerco di rassicurarlo.
"Vedrai che ora la troviamo, perché non mi aiuti?"
Il bambino annuì e si mise alla ricerca della nuova amichetta.
Harry stava cercando il tutte le stanze del quarto piano, e dopo una ventina di porte sbagliate riuscì a vedere una piccola testolina bionda rannicchiata per terra che singhiozzava.
"Ragazzi l'ho trovata!" Urlò nel corridoio. Prese la bambina in braccio che si accoccolò sul suo petto nascondendo la testa sul suo petto.
Tutti si avvicinarono a loro, ma il riccio fece segno di non fare domande e gli disse che li avrebbe chiamati più tardi.
Uscì dallo studio e tornò a casa senza dire una parola.
Allison pensava che fosse arrabbiato con lei, e che appena fossero tornati a casa l'avrebbe sgridata, ma non sapeva che suo padre non riusciva a trovare le parole giuste.
Entrarono nella grande villa Styles e si sedettero sul divano.
Allison continuava a piangere, piano, in silenzio, e Harry si fece coraggio a parlare."Piccola, mi dispiace tantissimo che tu abbia sentito quelle brutte parole, ma devi sapere che la mia non è una vita semplice, le mie azioni sono sempre viste da tutti ed è per questo che quella donna ha detto quelle cose, ma io non ascolterò assolutamente i suoi ordini, perché per me tu vali molto di più della mia carriera. Sei mia figlia, e vieni prima di ogni altra cosa, ti voglio un mondo di bene Allison, credimi."
Aprì le braccia facendole segno di andare da lui, e timidamente la bambina di alzò e camminò verso le sue braccia. Appena fu abbastanza vicina la strinse a se, e il suo pianto si fece più forte.
"No, non piangere, ti prego" Lo faceva star male vederla così, non poteva sopportare di vederla triste.
"Papà non mi lasciare anche te!" Continuava a piangere.
"Non ti abbandonerò mai, per nessuna cosa al mondo, te lo prometto ok?"
Harry si mise la mano sul cuore e le diede la mano.
"Io, Harold Hedward Styles giuro sul mio onore di non abbandonare mai la qui presente Allison Styles." Disse con tono scherzoso e la piccola rise.
"Sei bellissima quando sorridi"
Diventò rossa come un pomodoro e nascose la testa sotto il suo braccio.
"Mh abbiamo una principessina timida eh? Vediamo un po' se il mio amico solletico la fa uscire" Disse e subito dopo le fece il solletico facendola ridere fortissimo.
"Basta, basta! Ahahahah"
"Va bene, come vuole lei, ma non voglio vederti piangere più, ok?"
Annuì convinta pur di farlo smettere.
La situazione si era risolta per il momento, ma qualcosa dentro di Harry lo faceva preoccupare, una strana sensazione che sarebbe successo più e più volte, e che la sua piccola figlia non avrebbe retto per molto quella situazione così stressante.
Si sentiva in colpa, avrebbe voluto dare alla figlia una vita normale, ma la sua carriera glie lo impediva.
C'era una soluzione sola a tutto quello, e anche se avrebbe infranto il suo sogno, doveva farlo per sua figlia.Dopo aver fatto mangiare Allison, passarono il resto della giornata insieme a giocare e a guardare la televisione, e dopo cena, dopo aver messo a letto la bambina, chiamò i ragazzi per parlargli della sua decisione.
Suonarono al campanello della grande villa, ed un Harry ansioso è triste corse ad aprire ai suoi amici.
"Hey ragazzi, entrate." Disse Harry sussurrando per non svegliare la piccola.
"Ciao Harry!" Disse Niall.
"Bella Hazza!" Dissero gli altri.
"Insomma cosa devi dirci di così importante?" Chiese Liam curioso.
"Beh... Ragazzi ho preso, a malincuore, la decisione di lasciare la band, lo faccio per Allison."
SCUSATE.
Perdonatemi per l'attesa infinita, ma ho avuto un sacco di cose da fare, però mi farò perdonare :3Insomma, che ne pensate della storia?😍

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La piccola Styles
FanfictionHarry Styles, famoso cantante dei One Direction, avrà una grande svolta nella sua vita, il suo nome è Allyson.