Dall'altra parte del mondo

16. Lui dov'è?

Mi sveglio prima di Stefano, vado in bagno a farmi una bella doccia per svegliarmi. Oggi non c'è scuola e saranno le nove piú o meno. Infatti quando esco mi vesto e vado in camera a prendere il telefono che ho dimenticato sul comodino e gurado l'ora: 9:31. Bene, scendo per preparare la colazione e ritorno di sopra senza fare rumore. Mi siedo sul letto dove Ste sta dormendo come un angelo. Vederlo mentre dorme mi fa sempre sorridere. Gli sposto delicatamente il ciuffo ribelle e lui si gira verso di me. Mi chino vicino al suo viso che ora é rivolto verso la porta.

-Amore svegliati..

Sussurro per non dare fastidio e lui mugola qualcosa di incomprensibile tipo "lasciami dormire" o cose del genere.

-Ste c'è la nutella di sotto, il latte caldo e i cereal extra cholate!

Sta volta si tira su di scatto passandosi la mano sulla faccia poi si lascia cadere su di me che vengo schiacciata dal suo dolce peso. Scoppio a ridere e lui fa lo stupido come sempre.

Scendiamo di sotto.

-Ledy dov'é la nutella? Avevi promesso la nutella!

Sembra un bambino piccolo e la cosa mi fa ridere molto.

-Tadaa!

Tenevo il barattolo nascosto e sopra c'è scritto "al mio orsetto". Lo avevo visto in negozio e l'ho comprato. É bellissimo vedere la sua faccia gioia misto dubbio.

-Non so se sto amando di piú la nutella o la scritta..
-E io?
-Tu sei al primo posto ovviamente!

Lascia il barattolo sul tavolo con tutte le altre cose, viene verso di me e mi avvolge con le sue braccia. Io gli metto le braccia intorno al collo, l'uno con la testa appoggiata a quella dell'altra. É sempre magico stare con lui, sempre bellissimo. Iniziamo a baciarci come se non ci vedessimo da un sacco di tempo ma poi qualcosa ci interrompe bruscamente.

-Cazzo il latte!

Ha iniziato a bollire a forza di lasciarlo li sul fuoco e stava uscendo dal pentolino causando un disastro.

-Disaster movie!
-Zitto scemo! Dammi lo straccetto che qui c'è un lago!!
-Sissignora!

Mi lancia lo straccio e asciugo come posso poi mi giro verso Stefano che é imbambolato. Gli lancio lo straccio in faccia bagnandolo un po'. Rido indicandolo, lui lascia lo straccio nel lavandino e mi si avvicina.

-Adesso ti sistemo io!
-Nuu!!

Inizia a corrermi dietro e io urlo come una scema. Poi riesce e prendermi e mi carica sulla sua spalla con la testa sulla sua schiena e inizio a scalciare e urlare.

-Aaah lasciamii!
-Muahah adesso sei mia!
-Nuu mi ha rapita aiutoo!

Mi porta in salotto e mi lascia cadere sul divano come un sacco di patate. Mi si avvicina e inizia a farmi il solletico e io, che lo patisco tantissimo, mi dimeno come una poverina ridendo come una pazza.

-Dai dobbiamo mangiare saranno le dieci scemo!!
-Ok nutellaaa!
-Dai che anche il latte sarà freddo!

Andiamo in cucina e per fortuna il latte non é freddo. Lo verso nella sua tazza, io non bevo il latte non mi piace. Lui la riempie fino all'orlo di cereali che invece io mangio cosí dal sacchetto. Poi ci facciamo mezzo panino alla nutella.

Quando abbiamo finito puliamo tutto giocando come due bambini e lui mi sporca il naso di nutella.

-Dai basta che se non puliamo per bene i miei mi uccidono!
-Sissignora signora!!
-Cricetino cricetino!

Salgo di sopra appena abbiamo finito di fare gli scemi, prendo della roba da vestire e vado in bagno. Mi lavo, mi raccolgo velocemente i capelli in una coda e mi vesto. Ho preso la mia felpa azzurra preferita, un paio di pantaloni grigi non molto attillati e le vans, diciamo "casalinghe" perché sono abbastanza distrutte! Mi sistemo ancora i capelli legandoli bene in una coda alta. Esco dal bagno e mi ritrovo davanti un figone vestito da casa ma con stile, appoggiato alla porta e con sguardo malizioso.

-Stefano!?

Non mi tengo nemmeno dal ridere.

-Cucciola sono io!
-Che hai fatti Ste, sei...sei diverso.
-Non posso farmi bello per te?
-Nono, puoi puoi certo. Ma é un bel po' che non ti vedo cosí...figo.
-Vieni qui!

É strano vederlo cosí, cioé di solito fa un po' il malizioso ma non esagerato, mi sento dubbiosa, che sta succedendo?

"Scappa!"
"Cosa? Chi sei?"
"Scappa e basta! Lui non é Stefano!"
"Come non é lui!? Chi sei tu? Chi é lui?"
"Scappa! O morirai!"
"Cosa cosa? Aspetta spiegati!"
"Scappa e basta!!"

Per un momento ho come avuto una conversazione telepatica con...una voce familiare..

Ma se lui non é Stefano chi é? E come é entrato qui? E cosa farò? Il vero Stefano, il mio Stefano, dov'é?