Sono in punizione e mi sto annoiando a morte . Non so che fare. I miei sono usciti e io sono sola in casa ma con la consapevolezza che non posso uscire . Mi sdraio sul letto per vedere se prendo sonno ma sentì bussare alla porta appena chiudo gli occhi. Scendo pensando che sono i miei . Mi sembrava strano che fossero già tornati . Apro e vedo Eduard " mi sento un po imbarazzato " dice a voce bassa io gli dico che ero in punizione ma lui mi bacia. È stato un bacio lungo e indimenticabile . " Chiara non posso stare senza vederti mi dice fissandomi negli occhi " io Ti Amo . Non sapevo cosa rispondere e così gli diedi un altro bacio . Ero consapevole di essere in California e che prima o poi sarei tornata . Non volevo soffrire per un ragazzo. Lui rispecchiava tutto del ragazzo perfetto . Bene , adesso siamo in camera. Lui mi sbatte al muro e mi dà un bacio . La sua lingua muoveva la mia . Il mio pensiero è bacia anche bene . Mi alza di peso e mi mette sul letto . Lentamente viene sopra di me . Non posso negare che non si sentiva . In fondo lo hanno tutti i ragazzi . Continuava a baciarmi lentamente. Si spostava sul collo e i brividi mi assalivano . Ero un po imbarazzata non era mai successo con nessun ragazzo . Mi stavo innamorando ma non volevo . É dall'altra parte del mondo. I suoi occhi grigi mi fissavano e la sua bocca tirò fuori "starei ore a guardarti" . In quel momento mi scappo un sorriso ma la porta si aprì o no i miei sono tornati . Lui si staccò lentamente da me . Apri la finestra ,si voltò per baciarmi , feci un bel respiro e si buttò di sotto. Per un momento non disse niente e mi preoccupai . Ma poi mi disse ciao amore e tirai un sospiro di sollievo . Io però dovevo dirgli che tra me e lui non poteva esserci nulla ... Ma come potevo se pure io sono innamorata di lui ?
