Il nido dei ragni giganti

12 0 0
                                    


Nell'ufficio trovarono Michael e Dawn, anche loro abbigliati e armati come personaggi di un VirtuaGioco.

L'outfit di Michael riproduceva i vestiti di Luke Skylark in Hazardous 4: giaccone di pelle marrone, una felpa nera con il cappuccio, jeans washed blue, un paio di scarponi da trekking beige e neri, un cinturone con la fondina di una pistola e una giberna con il fodero di un coltello. I suoi bei capelli biondi erano acconciati nel caschetto di Luke Skylark.

Dawn indossava l'outfit di Crystal in IFXIII-2: un abitino succinto bianco e rosa che le fasciava il corpo, gambaletti rosa, scarpe da corsa bianche e rosa. I capelli, biondi come quelli del fratello, erano raccolti in una coda di cavallo laterale.

Accanto a lei fluttuava un buffo esserino tutto tondo e morbido, ricoperto di una soffice pelliccia beige, con le orecchie da gatto e due alucce di pipistrello.

"Oh! Un Puk!" esclamò Sophie, riconoscendolo.

"Pukò?"

Dawn sorrise.

"Carino, vero? È il mio portafortuna!"

"Si trasforma nella Swordbow di Crystal, vero?"

"Già. Che strano, eh?"

"Anche tu puoi usare la magia?"

"Sì, posso usare tutti gli incantesimi, anche quelli di livello superiore."

"Puoi usare anche i buff e i debuff?"

"Davvero quell'animale di peluche può trasformarsi in un'arma?" chiese Noelle, incuriosita.

"Puk non è un semplice animale di peluche, pukò!" reagì il folletto. "Puk è un Pukò, pukò!"

"Ah! Adesso mi è tutto più chiaro, grazie!"

"Pukò-pukò!"

"Okay, direi che di chiacchiere ne abbiamo fatte abbastanza" disse Michael, "Voi in quale punto del gioco vi siete svegliate?"

"Nella camera da letto di Julia/Chris e voi?" replicò Noelle.

"Ci siamo risvegliati qui" disse Dawn. "Con Puk che faceva «Pukò! Pukò!»."

"Pu∼kò∼!"

Sophie e Dawn si guardarono e risero, mentre Noelle si divertiva a fargli 'poke' sulla testa.

"A questo punto non mi sorprenderebbe se incontrassimo anche gli altri" osservò Michael.

"Vuoi dire che stiamo facendo tutti lo stesso sogno?" chiese Sophie.

"È la teoria che abbiamo formulato io e Dawn."

"Tutti i ragazzi del quartiere?" fece Noelle.

Raccolse un fascicolo da una vicina scrivania.

"Siete qui per questo, immagino. L'avete già letto?"

I gemelli annuirono.

"Allora è il nostro turno. Altrimenti il gioco non va avanti."

Noelle gli diede solo una breve occhiata. Sapeva già cosa c'era scritto. Corrispondeva.

Lo passò a Sophie. Anche lei ricordava cosa c'era scritto.

"Possiamo procedere?" chiese Noelle. "Non voglio trovarmi qui quando la bomba verrà sganciata!"

"Nemmeno noi..." replicò Michael. "...ma, Nell, ricordi cosa succede quando Julia/Chris scende nell'atrio?"

"Ragnarok" disse Sophie. Poi ricordò cosa succedeva dopo e impallidì. "Ragni!"

Michael, Dawn e Noelle le lanciarono un'occhiata interrogativa.

Sogno LucidoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora