Final Showdown!

4 1 1
                                    

Per raggiungere lo stabilimento dell'Asclepius, Noelle e gli amici si servirono di una teleferica sotterranea, che collegava lo stabilimento alla città e veniva utilizzata per trasportare personale e materiali.

Prima, dovettero ottenere la corrente necessaria a far funzionare la vettura dai generatori diesel d'emergenza della centrale elettrica che forniva energia a quel settore della città.

Con la corrente dei generatori riuscirono a percorrere solo una breve tratto.

Sbucarono in superficie in quello che era stato il parco giochi di un quartiere operaio, ai tempi in cui le fonderie erano ancora aperte e le miniere in piena attività. Ora il quartiere era abbandonato come gli stabilimenti che vi stavano attorno, le case chiuse e ridotte a stamberghe, con i vetri rotti e le porte sprangate da assi di legno per impedire ai senzatetto di andarvi ad abitare e il parco, in seguito all'outbreak del virus θ, era divenuto la dimora di un lombrico troppo cresciuto...con una bocca piena di denti aguzzi.

Sistemato il lombrico gigante, s'imbatterono in uno sparuto gruppo di cani mannari che si litigavano una carcassa di un essere non più identificabile.

Giunti nei pressi dello stabilimento dell'Asclepius, incontrarono un paio di netturbini, qualche ricercatore e un gruppetto di inservienti zombi.

Quando raggiunsero Sophie, Aku e Chihiro nell'atrio, Noelle corse ad abbracciare Sophie e Chihiro e ad assicurarsi che le amiche stessero bene.

"Chihiro sta bene, adesso. Niichan e oneechan l'hanno guarita!" esclamò Chihiro.

"Dovrei essere io a chiederti come stai" disse Sophie. "Quando ci siamo separate, stavi per morire."

"Oh, non ti libererai di me tanto facilmente! Peccato che siano rimaste queste due brutte cicatrici..."

Noelle mostrò i segni violacei che aveva sulla spalla e sulla gamba sinistra.

Seguì un breve consiglio tattico, durante il quale i ragazzi parlarono delle loro esperienze, delle intuizioni di Aku e Daniel, che Sophie e Dawn avevano messo in pratica, di come affrontare la maratona finale per battere il boss del gioco e fuggire da Howling Hollow prima che venisse rasa al suolo con un ordigno nucleare.

Quattro ore prima, sui monti Archland, Luca si risvegliava indossando l'uniforme S.T.A.R.T. di Larry Brown in Hazardous, ovvero t-shirt a manica corta bianca con lo stemma della S.T.A.R.T. sulla manica sinistra, giubbotto antiproiettile nero dotato di taschini con la scritta POLICE sul retro, una bandoliera cui erano fissati il fodero di un coltello e la fondina di una pistola, un cinturone con due granate, un paio di caricatori e una torcia, un paio di pantaloni neri con i tasconi laterali, il fodero di una seconda pistola agganciato alla gamba destra, un paio di scarponi con la punta rinforzata modello militare.

Accanto a lui, rannicchiata sull'erba, i pugni chiusi come una bambina, c'era sua sorella Anna, anche lei con indosso un'uniforme S.T.A.R.T. La sua era leggermente diversa da quella di Luca: la maglietta era verde, il giubbotto bianco e senza tasche, con una croce sulla schiena e la scritta RESCUE, un paio di pantaloni verdi con i tasconi laterali, scarponi militari, un cinturone con una giberna e la fondina di una pistola. L'outfit di Rossella Chamberlain in Hazardous.

Anche il setting era quello di Hazardous: un altopiano erboso, circondato da una catena montuosa, che digradava in una pianura, nella quale sorgeva una villa.

Luca si chiese se stesse sognando...ma cosa ci faceva Anna nel suo sogno?

Anna si riscosse con un mugolio e si tirò a sedere sfregandosi le palpebre.

"É già mattina? Eh?! Dove siamo?"

"Monti Archland. Fuori Howling Hollow. Ti dice niente?"

"Stiamo sognando di giocare ad Hazardous? Eh, ma che ci fai nel mio sogno?!"

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 06, 2015 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Sogno LucidoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora