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Skin:Ti ho assegnato questa*disse facendo partire una base*
Oh cazzo.
Cominciai a canticchiare,quel capolavoro.
Giudizi Universali di Samuele Bersani.
Io:Grazie Skin.*dissi sorridendo*
Skin:Abbraccio.*disse venendo verso di me*
La abbracciai.
Stava diventando fondamentale per me.
Sorrisi.
Skin:Ci vediamo domani per la prova ok?*mi sorrise*Per ora provala con la chitarra.
Io:Grazie mille.*dissi con un sorriso*
Uscii dal piccolo studio,saltellando come una bambina.
Incontrai Ale,che era nella stanza a fianco per la sua assegnazione.
Lo abbracciai.
Ale:Che ti hanno assegnato?*chiese sorridendomi*Ti vedo troppo felice.
Io:Giudizi Universali di Samuele Bersani.*dissi saltellando*
Ale:Che culo.*disse ridendo*Solo a te possono assegnare una delle tue canzoni preferite.
Io:A voi?*chiesi ridendo e dirigendomi con lui verso il van*
Che strazio,eravamo sotto telecamere,e non potevo baciarlo.
Ale:Oceans.*disse con un sorriso*
Io:Che figata.*dissi recuperando lo zainetto a sacco dall'entrata*
Ale:Cazzo,piove.*disse*Mi so pure scordato l'ombrello.
Io:Vieni qua sotto cretino.*dissi tirandolo sotto al mio ombrello*Gen?
Ale:*ridendo*In bagno.
Arrivammo al van e ci infilammo dentro non vedendo l'autista.
Appena entrammo,mi afferro' per un braccio,schiacciandomi sul sediolino e baciandomi.Sorrisi sulle sue labbra e afferrai le sue guancie,in modo da baciarlo meglio.
Ale:*staccandosi lentamente*E' da quando sei uscita da quella stanza,vestita in questo modo che volevo farlo.*mi squadro' da testa a piede e mi fece sedere a cavalcioni sulle sue gambe*
Risi.
Avevo un semplice leggins nero e una camicietta bianca,che lasciava intravedere il reggiseno.
Gli morsi la guancia,lasciandogli poi un bacio.
Io:Ti amo,scemo.*dissi ridendo e risiedendomi accanto a lui*
Poggiai la testa sulla sua spalla guardando la pioggia scendere e sorrisi.
Appena vedemmo Gen,avvicinarsi seguito dall'autista ci staccammo.
Gen:Buongiorno.*disse lasciandomi un bacio sulla guancia,sedendosi accanto a me e starnuti'*
Io:Ciao Gen.*dissi ridacchiando*Che hai?
Gen:*tossendo*Febbre.
Ale:*ridendo*Lo stanno imbottendo di cortisone,povero Puccy.*disse scompigliandogli i capelli*
Io:Puccy?*dissi ridendo*
Gen:Prima di tutto*disse guardandolo*Non toccarmi i capelli.Secondo,Puccy mi chiama solo mamma.*disse poggiando la testa al finestrino*
Io:Poverino.*dissi accarezzandogli il braccio*
Gen:Il medico,mi ha dato pure l'ariosol.*disse sbuffando*
Ale:Impasticcato*disse ridendo*
Io:La smetti?Cretino.*dissi ridendo e dandogli una leggera spintarella*
Appena arrivammo al loft,mi precipitai a mettere la mia amata tuta,leggins e maglietta a mezze maniche.
Appena tornai in salone trovai,Luca e Enrica seduti sui braccioli del divano,e Ale e Gio,seduti sui puff,con la telecamera in mano e Genn che faceva il suo amato Airosol.
Mi sedetti sul bracciolo accanto a Luca.
Sentii il 'bip' meccanico della telecamera.
Ale:Buongiorno a tutti,dagli Urban Strangers.*disse sorridendo*
Io:*ridendo*Uno solo!
Ale:*ridendo*Prima intrusione,grazie De'.
Io:Prego.*dissi ridendo e mettendomi dietro di lui*
Mentre lui parlava della loro assegnazione della settimana,Luca e Enrica,continuavano a fare linguacce e gesti assurdi,facendo morire dalle risate me e Gio.
Ale:*ridendo*Dai raga' sto parlando di cose serie.
Luca:Sei molto soft.*disse ridacchiando*
Ale:Mh..si,oggi sono molto minimal.*disse ridendo*Diciamo che per questa settimana siamo tutti pronti.*fu interrotto da Giò*
Giò:Sono Fiero.*disse guardando il cellulare davanti a se*
Ale:*ridendo*Giò perchè sei fiero?!
Giò:*imbarazzato*Ehm..per una cosa davanti a me.
Scoppiammo a ridere.
Ale:*ridendo*Voi vi starete chiedendo dov'è il mio caro amico.*disse alzandosi*E' in salute qui.
Punto' la telecamera su Gen.
Che girò l'ariosol appannando l'obiettivo.
"Imbasticcato"urlammo io e Luca ridendo.
Ale:*ridendo*Poi c'e' quest'altro che mangia,stranamente.*indico' Leo che mangiava i suoi quotidiani cereali*E i due Landlord.*disse indicando Lorenzo e Davide*
Io:Daii torna qui.*dissi ridendo*
Ale:*si risedette*Parliamo un po' delle assegnazioni della Baell Squad.Noi abbiamo,da come avete capito Ocean di Jay-Z.
Io:Ale,guarda non si era capito.*dissi ridendo*Comunque io farò Giudizi Universali di Samuele Bersani.Davide è a fare le prove*risi*Ma ve lo dico lo stesso,ha Quello che dei 99 posse.
Enrica:*ridendo*Io invece Like a star di Corinne Bailey Rae
Giò:*ridendo*James Blake Retrogade.
Ale:*ridendo*Mi sa che dobbiamo chiudere,sta diventando lunghissimo.
Si alzo' e andò verso Gen.
Ale:Quindi dagli Urban strangers e tutto,in queste condizioni non so se arriviamo a Giovedì *fu interrotto da Genn*
Gen:Sto bene lo giuro.*disse ridacchiando*
Ale:Dai Resti degli urban Strangers e' tutto.*disse ridendo*
Scoppiai a ridere e mi alzai dirigendomi verso la sala degli strumenti.
Mi chiusi dentro e presi la chitarra di Ale,visto che la mia era in studio da Skin e cominciai a suonare.
Recuperai un foglio e sostituii le note particolarmente basse,sviluppando un arpeggio armonico e di media estensione,per una voce femminile.
Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza
complicare il pane
ci si spalma sopra un bel giretto di parole vuote ma doppiate
Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo
taglia bene l'aquilone, togli la ragione e lasciami sognare, lasciami
sognare in pace
Liberi com'eravamo ieri, dei centimetri di libri sotto i piedi
per tirare la maniglia della porta e andare fuori come Mastroianni
anni fa,
come la voce guida la pubblicità
ci sono stati dei momenti intensi ma li ho persi già
Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza
calpestare il cuore
ci si passa sopra almeno due o tre volte i piedi come sulle aiuole
Leviamo via il tappeto e poi mettiamoci dei pattini
per scivolare meglio sopra l'odio
Torre di controllo, aiuto, sto finendo l'aria dentro al serbatoio
Potrei ma non voglio fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non c'è
in quello che dici qualcosa che pensi
sei solo la copia di mille riassunti
Leggera leggera si bagna la fiamma
rimane la cera e non ci sei più...
Vuoti di memoria, non c'è posto per tenere insieme tutte le
puntate di una storia
piccolissimo particolare, ti ho perduto senza cattiveria
Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo
taglia bene l'aquilone
togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in pace
Libero com'ero stato ieri ho dei centimetri di cielo sotto ai piedi
adesso tiro la maniglia della porta e vado fuori
come Mastroianni anni fa, sono una nuvola, fra poco pioverà
e non c'è niente che mi sposta o vento che mi sposterà
Potrei ma non voglio fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non c'è
in quello che dici qualcosa che pensi
sei solo la copia di mille riassunti
Leggera leggera si bagna la fiamma
rimane la cera e non ci sei più, non ci sei più, non ci sei...
Sentii qualcuno,afferrami i fianchi e mi girai lentamente.
Io:Am-*mi interruppi vedendo chi era davanti a me*Jacopo?*urlai*

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