CAP 14_ SOLO INVIDIA

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STILES POV

Quei dannati occhi marroni! Mi fissa da capo a piedi e gli lancio uno sguardo che potrebbe uccidere -ANCORA QUI? COSA VUOI DA ME, EH?- sbotto.
- Tranquillo Stilinski! Voglio solo finire quello che avevo iniziato stamattina.- dice con fin troppa calma.
- Perché? Non ti ho fatto nulla! - gli rispondo con lo stesso tono, solo per provocarlo un po', lo conosco abbastanza da sapere che lo irrita.
- Lo sai bene il perchè! LA MIA RAGAZZA, O FORSE DOVREI DIRE EX, MI HA LASCIATO PER TE! COGLIONE! QUELLA TROIA E' SUBITO CORSA DA TE, DOPO NEMMENO UNA SETTIMANA! SAI QUANTO CI E' VOLUTO A CONQUISTARE LA SUA FIDUCIA?
- NON OSARE CHIAMARLA COSI', STRONZO! -immediatamente il mio pugno si connette alla sua mascella provocandogli un taglio sanguinante. Mi spinge contro il muro bloccandomi e mi tira una ginocchiata nello stomaco. Lo spingo fuori dalla porta, facendolo rotolare giù per i gradini, ed esco chiudendola dietro di me. è steso a pancia sotto in una posizione scomposta, gli do' un calcio - CHE FAI? ORA NON TI ALZI PIU', WILLIAM?
Allunga una mano prendendomi l'orlo della maglia e tirandomi giù affianco a lui, portando la sua bocca vicino al mio orecchio -sai che posso farti molto male, vero Stilinski? - sussura con la voce roca. Deglutisco, ho paura. Ma non mi arrendo. Devo lottare per lei. Gli tiro un pugno sul labbro e iniziamo a picchiarci rotolando nel prato. Non sento nulla. Solo l'adrenalina che mi scorre delle vene. Un urlo. Qualcuno urla, è una ragazza posso dirlo dalla voce stridula e acuta. Comunque arriva distante dalle mie orecchie, sto pensando solo a pestare Will... e a Bella. Bella! Allontano lo stronzo da me e mi alzo. Un altro urlo -SMETTETELA!!!!- posso finalmente riconoscere la voce. Ma non può essere, lei non è qui. Mi giro. È lei! Davvero lei. Le corro incontro stringendola in un abbraccio. È qui, davanti a me, in carne ed ossa. Non è uno dei sogni che ho fatto in queste settimane, è la realtà, lei è qui tra le mie braccia.
La stringo forte a me e sento i nostri muscoli rilassarsi. Mi allontano poco da lei e la guardo negli occhi; quegli occhi azzurri, con quelle sfumature verdi, che tanto mi hanno fatto innamorare. Le alzo il mento e poggio le mie labbra sulle sue.
Morbide e vellutate, rosee come una rosa appena fiorita. Lei è il mio tutto e nessuno sa quanto mi sia mancata questa ragazza.
Dopo quelle che sembrano ora ci stacchiamo -Mi sei mancata- le dico accarezzandola.
Lei mi tocca le ferite e poi mi dice -Anche tu mi sei mancato Stiles
MI stringe in un'altro abbraccio, finchè non sentiamo tossire. Ci giriamo di scatto entrambi. Will... mi ero dimenticato che c'è anche lui qui.
-Se avete smesso con queste cose sdolcinate... STILINSKI IO E TE ANCORA NON ABBIAMO FINITO IL NOSTRO DISCORSETTO.- si alza e si avvicina verso Bella. Io mi metto davanti a lei, non deve osare nemmeno toccarla o giuro che quel bel faccino che si ritrova se lo può dimenticare - Non osare TOCCARLA. Lei hai già provocato troppi dispiaceri in questi mesi.- sbotto.
-Lasciamo che sia lei a scegliere se vuole continuare a stare con un perdente come te oppure stare con il più famoso di tutta la contea di Beacon Hills- si vanta lui,come se lei scelga lui, ma ho comunque paura... lui è stato il suo fidanzato per molto tempo e io in confronto a lui sono una nullità.
-Will io...- ecco lo sapevo ha scelto lui. Non avrebbe mai potuto scegliere me.
-Will mi dispiace, ma Stiles è molto importante per me e non lo lascierò per nulla al mondo. Lui mi è stato accanto nel momento più duro per me. Tu? Tu eri con una puttana solo per farmi ingelosire... e sai una cosa? Non ci sei riuscito. Io ho passato i mesi più belli della mia vita con Stiles e non li cambierei con nulla al mondo.- è arrabiata, ma delle lacrime solcano il suo stupendo viso. Le prendo la mano e la accarezzo creando movimenti irregolari sulla sua mano. La tranquillizza sempre.
-Quindi scegli quello al posto di me?- urla lui
-La smetti di chiamarlo quello? Lui ha un nome, e poi Stiles non mi ha mai sputtanato davanti a tutta la scuola solo perchè era arrabbiato.- urla con voce un po' tremolante lei di rimando.
-Va bene vai con quello stronzo , sai che me ne importa, tanto tu eri solo uno svago- dopo aver sentito quelle parole, le lacrime sulla faccia di Bella si fanno sempre più frequenti.
-Vattene William e lasciaci in pace- sbuffa e comincia ad andarsene.

SE QUESTO LO CHIAMI NORMALEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora