His eyes.

Capitolo 7

DYLAN'S POV

I suoi occhi e i suoi capelli brillano illuminati dal sole. Sta parlando con una sua amica e improvvisamente le si allarga un sorriso sul suo viso che accentua le fossette ai lati della bocca e sugli zigomi. -Andiamo a casa o ti trattieni ancora per un pò?- non mi ero accorto che Mike è dietro di me -Mmh, d'accordo, andiamo- si avvicina a sua sorella, solo ora realizzo che è lei la ragazza che sta parlando con Katy. -Curt, noi andiamo, venite anche voi?- le chiede Mike -Sisi, come vuoi...- gli risponde distrattamente. Aspetta un attimo. "Venite anche voi" vuol dire che anche Katy andrà a casa di Mike e Courtney? Oh Dio. Calmati, Dylan, calmati. Evita di saltarle addosso. -Ehi- le rivolgo un saluto timido. Lei ricambia muovendo i polpastrelli della mano destra. Lei e la sua amica camminano più avanti. Arrivati a casa ordiniamo una pizza e mentre aspettiamo decidiamo di guardare un film. -Niente film mielosi, vi avverto- dice Mike -Un horror?- propone Katy -Va benissimo per me- Ma se non mi sono mai piaciuti gli horror. -Non se ne parla!- protesta Courtney -Guardiamo Le pagine della nostra vita- continua -Quale parte di "non guardiamo film mielosi" non ti è chiara? Se vuoi ti faccio un disegnino- risponde Mike. Mi scappa una risata -Guardiamo Supernatural. È una serie TV, ma è davvero fantastica- propongo. -Non ci credo. Oddio oddio oddio. Anche tu guardi Supernatural? Oddio, guardiamolo subito- dice Katy alzandosi di scatto dal divano, poi torna a sedersi, stavolta di fianco a me. Cerco di sembrare rilassato, ma non lo sono affatto. -Sono contento che anche a te piaccia- lei mi sorride. 

KATY'S POV

Non ci credo. È da sposare. Il primo ed unico ragazzo sulla faccia della terra che segue serie TV che guardo anche io. Fantastico. Guardiamo una puntata, poi arriva la pizza. -Vuoi assaggiarla?- mi chiede lui, indicando il trancio di pizza nel suo piatto. -Mmh, si, grazie- mi avvicina la pizza alla bocca, ne prendo un morso, è davvero buonissima. -Hai qualcosa qui- punta il dito verso l'angolo della mia bocca, ridendo. -Qui?- chiedo imbarazzata. -No, non lì, qui. Aspetta, faccio io- il tocco delle sue dita morbite e impregnate di olio sulle mie labbra mi fa venir voglia di baciarlo, ma reprimo il pensiero. -Grazie- dico, cercando di non guardarlo in faccia. -Ehi, non siete mica da soli! Ci siamo anche io e quel cretino di mio fratello!- dice Courtney. Grazie per avermi imbarazzata ancora di più, Courtney, grazie davvero. -Okay, ora torniamo a guardare Supernatural- ci dirigiamo tutti sul divano e alla fine della seconda puntata, Dylan e Mike vanno in camera per finire il progetto di chimica. -Se non vi baciate subito, vi costringo a lavare tutti i piatti. E non scherzo- dice Curt appena i due salgono le scale -E se lui non volesse? Curt, è dell'ultimo anno, e io sono solo al terzo. Non potrebbe mai funzionare- è triste, ma purtroppo è la verità. -Non è per niente vero! Scommetto che domani all'Evento Dell'Anno ti sbatte al muro violentemente e ti bacia fino a farti sanguinare le labbra- Ma che cazzo sta dicendo? Magari. -Non credo lo farebbe mai- le rispondo -E invece si. L'ha fatto anche prima, con gli occhi. Ho visto bene come ti guardava. E come guardava le tue amichette lì giù- indica le mie tette. Involontariamente mi alzo la maglietta, anche se era tutto coperto. Scoppio a ridere e anche lei con me. Passiamo tutto il pomeriggio a studiare Inglese e Letteratura. Che noia. 

7:45 p.m.

-Sto andando via, vieni con me?- dice alle mie spalle Dylan. -Si, arrivo- Saluto Curt e Mike, poi esco dalla porta seguita da lui.

-Ehi volevo chiederti se domani verrai anche tu all'Evento Dell'Anno...- mi domanda dopo qualche minuto di imbarazzante silenzio -Si, certo- rispondo convinta -Se ti fa piacere ti passo a prendere alle nove, così andiamo insie... Con l'auto- Sbaglio o stava per dire "insieme"? E sbaglio o mi ha appena invitata ad andare all'Evento Dell'Anno con lui? -V...va b-b-benissimo, si- finisco la frase con un sorriso. -Si ferma per prendere qualcosa dallo zaino: un foglio ed una penna. Poi si appoggia al muro per scrivere qualcosa sul foglio, e me lo posa in tasca -Mandami un messaggio stasera- mi rendo conto che siamo proprio davanti casa mia. Mi.Ha.Dato.Il.Suo.Numero.Okay.Calmati.È.Tutto.Apposto. -Lo farò. A stasera- gli lascio un bacio sulla guancia destra. -A stasera- 

Prendo le chiavi e apro la porta -Sono a casa!- urlo. Dubito che ci sia qualcuno in casa a quest'ora.