16. La Festa.

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Penso ancora a quel che sto per chiederli《 Ti va di accompagnarci alla festa? 》chiedo quasi sussurrando, le mie guance vanno a fuoco.
Harry socchiude la bocca ma non riesce quasi a parlare, guarda me e poi mia madre, e poi ancora me.
《 I-io ci...ci verrei volentieri, s-se non è un problema! 》dice guardando mia madre.
Lei sorride ad Harry《 Certo che no! Puoi venire con noi domani sera...e credo che faccia bene a mia figlia passare un pò di tempo con un bel ragazzo come te!》.

《 Mamma?! 》dico tra i denti.
Lei ride e scappa via nella cucina.
《 Jackie, però io non ho dei vestiti eleganti da mettermi! 》sbuffa il ricciolino.
《 Oh, non ti preoccupare. Domani io e te andremo a fare un pò di shopping! Così compro qualcosa anche per me! 》saltello eccitata, cosa che non ho mai fatto prima. Accidenti!

Qua va a finire male...

《 Shopping?!》domanda disgustato.
Io annuisco《 Domani ti voglio trovare sotto casa mia alle 02:30 p.m, d'accordo? 》incrocio le braccia, per sembrare severa.
《 Va bene, capo! 》mette una mano sulla fronte come se fosse un militare.
Il mio cuore...ha perso un battito!
Ho sentito come una scarica di adrenalina percorrere il mio corpo, e il mio cuore va ad una velocità estrema. Proprio come quando ho conosciuto Sean, ma questa volta era più forte...molto più forte.

Guardo l'orologio. È mezzogiorno e mezzo. E solo adesso mi accorgo di avere fame.
《 Ok, ora devo andare! A domani...Jackie! 》si allontana verso la porta.
《 Harry? 》lo chiamo.
Lui si gira mostrando le sue fosette adorabili《 Che c'è? 》.
《 A domani! 》.
《 A domani! 》lo vedo chiudere la porta dietro di sé.

Spero solo di non innamorarmi!

Il resto della giornata è tutto tranquillo e noioso.

HARRY:
Mi ritrovo ancora in casa di Vanessa, facendomi raccontare le " avventure" di Claire, di quando era una spoglierarielista, cioè quando l'avevo conosciuta.
Di certo non è cambiata molto da quella volta, e mi auguro che lo faccia!
《...e praticamente quel tizio pensava che io fossi sua sorella! Invece era ubriaco marcio, aveva un odore a whisky! 》ride.
Io alzo gli occhi al cielo.
《 Comunque domani torno a casa tardi! Devo andare ad una festa! 》le confermo.
《 Oh davvero! Posso venire anch'io, così magari mi trovo uno, o due, o tre, o più ragazzi! 》ride ancora.
《 Vedi, non è la solita festa. È una festa di un certo George...ed è ricco sfondato ma alla festa vuole solo gente vestita elegantemente e con un buon carattere! E ci andrò con Jackie! 》.

Sputa la birra che stava bevendo.
《 Come?! Ci vai con quella puttana?》.
《 Assolutamente si! E non è una puttana! 》mi siedo lontano da lei.
《 Non ci credo! Ti basta vedere un culo e vai in tilt!? Tu non ci andrai! 》urla disperata.
《 Claire, non sei mia madre! Vado dove mi pare e piace! 》sbatto le mani sulle ginocchia.

Lei tira la bottiglia di birra sul muro《 AHHH! 》grida come una pazza.
《 Stai male? Che cazzo fai?! 》mi alzo.
《 Cerco di prendere ciò che mi appartiene! 》prova a baciarmi ma io non le ho permetto.
《 Io non ti appartengo! 》vado verso la porta《 Ah, e si. Il suo culo è meglio del tuo! 》esco dalla stanza.

Don't Give Up And Run { H.s}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora