Dreamer Is A Promise || My Dreams

tutta colpa loro..

"si, ora ciao" dissi andandomene.
Andai a casa di Amelie e cominciai a prepararmi, cercai di coprire tutti i lividi ma alcuni si vedevano ancora, troppo.
Ci avviammo verso la Pam e appena arrivai vidi Yuri
"ciao Ale" disse correndomi incontro per poi abbracciarmi
"ciao Yu, bella Rick!" dissi
"ah ciao Ale" disse
"Vieni dai che ti presento i miei amici! " disse per poi portarmi dentro i parcheggio del supermercato e li vidi loro...
"ehy ma chi si vede" disse matt venendo verso di me
"vedo che hai portato qualcuno con cui sfogarmi!" disse Francesco schiacciando le dita
"Haha ora c'è la paghi" disse Edoardo, si avvicinarono tutti a me e cominciarono a darmi pugni e schiaffi fino s che Yuri non li interruppe
"MA CHE CAZZO STATE FACENDO? VOI NON SIETE I MIEI AMICI!! MI VERGOGNO DI VOI!" disse
"COME AVETE POTUTO FARLO" disse Rick venendo verso di me, vidi un Ragazzo entrare nel parcheggio, assomigliava ad Harry Styles... ENZO
appena mi vide corse verso di me "Ale cosa è successo?!" chiese vedendomi piena di lividi con il labbro sanguinante
"quelle specie di animali li l'hanno picchiata!" disse Yuri incazzato
"NO MO VE SPACCO LA FACCIA DIO PORCO!! CHE CAZZO VI GIRA IN QUELLA CAZZO DI TESTA CHE VI RITROVATE!" urlò Enzo
"andiamo Ale" disse per poi prendermi in braccio e portarmi via. Mi portò a casa sua dove mi medicò.
"Enzo io ho paura.." dissi
"tranquilla ci penso io!" disse
"grazie " sussurrai
"di niente" disse mentre mi disinfettava il labbro
La mattina seguente
Tornai a scuola Con la paura che mi picchiassero ancora,
Le prime due ore le passai con il terrore, Francesco Continuava a mandarmi bigliettini in cui mi minacciava
*ci hai fatto litigare con i nostri migliori amici!! Ora c'è la paghi veramente!*
Appena suonò corsi da Amelie. Loro arrivarono da me
"ciao ragazzi" disse Amelie
"ciao, possiamo parlare in un privato con Ale?" chiese Edoardo incazzato
"perché?" chiese
"perché si ora vai via o saranno guai" disse Francesco e lei se ne andò
Mi presero e mi Portarono in un angolo e cominciarono a picchiarmi, intanto vedevo Matteo ch emi guardava da lontano... Ma non si avvicinava?! Perché?
La campanella suonò di nuovo e io corsi in bagno! Non volevo tornare in classe e frasi vedere così! Così chiamai Enzo
"pronto"
"Ciao Enzo"
"ciao Ale"
"puoi venire a prendermi a scuola adesso?"
"cosa è successo?!"
"Vieni per favore"
"ok arrivo subito"
Misi giù e mi diressi verso l'entrata quando lo vidi arrivare. Gli corsi in contro e lo abbracciai
"Ale cos'è successo?!" chiese vedendomi ancorata volta piena di botte
"mi hanno picchiata, ancora..." dissi
"stronzi... Andiamo dai" disse e mi portò fuori.
Il pomeriggio
Enzo se ne andò via e io decisi di andare a fare un giro. Presi il penny e andai in giro per Roma
"ALE" Sentii urlare, mi girai e vidi Matteo, mi girai e continuai ad andare avanti più veloce che potevo ma lui era più veloce..