fine

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Passò una settimana da quel giorno non ce la facevo piú...

Erano le 3 del mattino e in camera c'erano edo e Peppe che dormivano. Basta... non riuscivo a vederli cosí, non ce la facevo

*Biiiiipp*

EDO POV'S
Mi svegliai a causa di un rumore... i miei incubi si erano avverati
Svegliai Peppe e lo mandai a chiamare un infermiera, un dottore, qualcuno

ALEXANDRA POV'S
Vidi quella luce ... era cosí calda, cosí bella. Era come se fossi al polo nord in costume e quella luce fosse una coperta.... cominciai ad incamminarmi verso essa quando sentii edo

"Ale ti prego, so che puoi farcela, fallo per me. Lo so che ora mi stai sentendo e ti prego torna da me. Come farò a stare senza di te, e i ragazzi? Pensa a Matteo, Riccardo, francesco, Peppe, yuri, jacopo....
Ti prego non andartene"

Mi fermai un'attimo a pensare... se volevo veramente andarmene o restare con i miei amici, a vivere la vita al massimo, immaginai tutte esperienze che avrei potuto fare se fossi restata in vita e decisi che si , volevo vivere
Andai verso edo.. quella luce mi impediva di camminare ma piano piano riuscivo arrivai di fianco a lui e lo abbracciai come non mai... anche se non riuscivo
E in quel momento mi svegliai
"Oddio Ale" disse edo piangendo
E mi abbracciò
"Grazie per il discorso" dissi
"L'hai sentito?" Chiese
E io annuì

Due settimane dopo
Ero stata dimessa dall'ospedale e andai a casa.
Mandai edo a casa perché era stanco morto, visto che stava sempre con me. Da quel giorno le cose andarono sempre bene e lascio immaginare a voi il finale della storia.


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