"É IN BAGNO" Disse Francesco
Corsero e provarono ad aprire la porta"DACCI LA PIZZA" Urlarono
Aprii la porta e corsero tutti dentro il bagno e io corsi fuori. quando videro il cartone vuoto della pizza mi guardarono
"Mi dispiace siete arrivati troppo tardi" dissi e poi scappai inseguita da tutti
Qualcuno mi saltò addosso e caddi e lui sopra di me,
Aprii gli occhi e vidi Edoardo sopra di me
Le nostre labbra si sfioravano restammo li a guardarci, era una sensazione strana, diversa...
"Ale stai bene?" chiese Fra
"Si si" dissi alzandomi
Io e Edo continuavano a guardarci, nel suo sguardo si vedeva che era confuso, non sapeva cosa stava succedendo come a meEDOARDO POV'S
Caddi addosso a Ale e ci guardammo negli occhi, era una sensazione strana, mai provata.. Ma cos'era?! Domani devo parlarne con qualcuno devo capire cos'é. Restammo li finché non arrivò Francesco
"Ale stai bene?" chiese
"Si si " disse mi alzai e lei dopo di me
Mi allontanai ma i nostri sguardi restavano fissi si vedeva che era confusa anche lei
"Regà ma che ore sono? Io sono stanco" disse Riccardo
"Sono le ..." disse Yuri prendendo il telefono "3:30"
"COSA?ce noi abbiamo appena smesso di urlare! Pensavo fosse mattina"dissi
Il campanello suonò, Lorenzo aprii la porta ed era la polizia
"Ci hanno chiamati i vostri vicini perché hanno sentito urlare" dissero due uomini
"Mo come facciamo? Non possiamo dirgli che abbiamo urlato per la pizza" disse Matt
"Scusate e che un ragazzo soffre di una malattia che in pratica parla di notte e a volte succede che urla, infatti le pareti di casa sua sono anti suono" dissi cercando di inventarmi una scusa
"E chi sarebbe questo ragazzo?" chiesero
"Quello" dissi indicando Riccardo che dormiva
"Ah" dissero
"Dipende da momenti perché é in una situazione complicata, sa le ragazze come sono e a volte quando la sogna succede che urla le prometto non si ripeterà!"disse Francesco
"Lo speriamo" disse
"Buona serata" dissi e se ne andarono"Porca puttana che culo" disse Ale
"Zitta che é colpa tua" dissi
"Si si non vostra che avete urlato" disse ridendo
"No, se non prendevi quella cazzo di pizza non urlevamo" dissi
"Scusa, avevo fame porca troia" disse
"Si infatti, troia sei!" dissiALEXANDRA POV'S
"si infatti, solo troia sei" disse edo a quelle parole corsi di sopra e mi chiusi in bagno cominciai a piangere
Guardai e vidi una lametta, non sapevo cosa ci faceva la ma era da tanto che non lo facevo.. Mi faceva sentire così bene decisi di fare solo un piccolo taglietto
La presi con la mano tremante e la passai premendo sul braccio.
Il sangue cominciò ad uscire e uscire.. Le lacrime cadevano sui tagli provocando ancora piú dolore. da uno si trasformarono a 2,3,10...Ormai il lavandino ne era pieno
Presi delle bende che trovai in un cassetto e le misi intorno ai tagli per poi coprire tutto con la manica della felpa
Lavai il lavandino e andai fuori dove c'era Francesco che mi aspettava
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Dreamer Is A Promise || My Dreams
FanfictionEra una scritta sul polso "You and i , forever. I will not forget you, i love you, i love you so much! Forever together" (Tu ed io, per sempre. Non ti dimenticherò mai, ti amo, ti amo cosí tanto! Per sempre insieme) "Per lei.. Sai ho fatto un sogno...