My Life #Harry Styles

1 capitolo

E lunedi mattina e sono pronta per trasformare completamente la mia vita...

Sono Gaia ho 18 anni, vivo a Roma e ho appena finito il liceo. Sono una ragazza molto semplice e molto indipendente odio il fatto di dipendere da qualcuno, cosa che ho fatto per tutti questi anni. Sinceramente non vedevo l'ora di diplomarmi per andare via dalla casa dei miei genitori. No, che ho un brutto rapporto con loro, pero non mi e' mai piaciuto il fatto che se volevo o voglio qualcosa la devo domandare o chiedere i soldi a mio padre o mia madre. Comunque questo problema non ci sarebbe piu stato d'ora in poi perche finalmente mi trasferisco a Londra.

Gia, ci vado perche li c'e' una delle universita di moda piu prestigiose al mondo, e siccome il mio sogno e diventare una stilista a 5 stelle penso che quel posto e perfetto per migliorare le aspettative del mio futuro. Appunto come dicevo poco fa sono pronta a cambiare la mia vita.

Sono in camera mia che sto terminando le ultime cose prima di partire, e aspettando una chiamata dalla mia migliore amica. Si, anche lei vuole diventare una stilista e con il suo carattere un po lunatico che si ritrova penso che ci riuscira. Finito di sistemare le ultime cose chiudo la porta della mia camera e vado verso la cucina dove ci sono i miei genitori mia sorella e mio fratello. Mia mamma non e molto daccordo al riguardo che mi trasferisco cosi lontano ma comunque non lo da a vedere, mio padre invece e abbastanza sereno appena gli ho chiesto se potevo trasferirmi li per l'universita non ha esitato a dire subito di si, mio fratello non gliene frega niente e sinceramente sara l'unico che non mi manchera e poi mia sorella lei si che mi manchera a 6 anni e considerando che siamo ad agosto tra un meso comincera le elementari. Vengo distratta dalla chiamata della mia migliore amica Alessia che era davanti casa. Quindi mi precipito alla porta e la apro e trovo lei in tutto il suo entusiasmo e mi misi a ridere e la salutai abbracciandola e lei ricambio, era arrivato il momento di salutare a tutti "ciao mamma ci sentiamo presto"Dissi abbraciandola e lei risponde molto premurosa ovviamente "appena arrivi chiama subito, non parlare con gli sconosciuti,la i nuemri delle emergenze sono diversi quindi dopo ti inviero tutti i recapiti.. " era cosi pallosa ma fortunatamente mio padre la interuppe " fai la brava e stai attenta" gli ho sorriso e gli ho detto "okay tranquillo'' dopo ho salutato quello che chiamavano mio fratello con una pacca sulla spalla e poi la mia sorellina. Alessia ha salutato i miei genitori e dopo eravamo pronte a partire.
Siamo entrate nella sua macchina, lei ha acceso il motore e siamo partite.! Nel frattempo che stiamo andando verso l'aereoporto ci siamo messe a parlare del piu e del meno di relazioni e dell'universita e anche di Londra.

Ho sempre amato Londra e una citta cosi magica e grande diciamo che non ha propio niente a che fare con Roma. Arrivate all'aereoporto ci siamo dirette verso un tabbellone dove cerano scritti gli orari dei voli. " Questo e il nostro!" affermo Alessia piena di entusiasmo, cosi ci dirigemmo verso la fila del volo per Londra.

Appena saliti sull'aereo abbiamo posato le valigie e ci siamo sedute sulle nostre poltrone. Io dalla parte del finestrino perche amavo la paronamica ogni volta ,metre Alessia dalla parte opposta perche soffriva di vertigini. La voce dell'hostes interuppe la conversazione tra me e Alessia.Che comincio a dire "si prega ai presenti passeggeri di allacciare le cinture atterreremo a Londra tra 3 ore buon viaggio"
Dopo un po vedo che Alessia si era addormentata quindi la lasciai dormire, a me non piaceva dormire in aereo primo perche non ci riuscivo, e secondo ,cioe non capita ogni giorno di volare giusto? Una volta arrivati a Londra staremo per una settimana circa in un hotel e nel frattempo ci impegneremo a trovare un appartamento e un lavoro part-time, per pagare sia la scuola che l'appartamento, considerando solo che la scuola veniva 5000£ l'anno ma quest'anno i miei lo avevano gia pagato al posto mio anche se io non volevo ma alla fine era l'ultima cifra che avrebbero speso per me. Tra un pensiero e l'altro mi sono trovata finalamente a
LONDRA!!