CAPITOLO 31

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CAPITOLO 31

dopo essere tornata a casa, mi risistemai, ok dovevo tornare alla mia normale vita con gio, 1 settimana in grecia o spagna o awaii haaha e tornare è sempre piú difficile, decisi di fare una passeggiata in centro con gio

- mi sei mancata tanto piccola - poggio le sue mani sul mio collo bacandomi

- anche tu, la prossima volta ti porto con me giuro - feci una spece di segno della croce con la mano e lo strinsi.

- ah l'altro giorno è venuta tua sorella..voleva parlarti ma non c'eri cosi abbiamo parlato noi, dovresti chiamarla-

- quanto aspettavi a dirmelo polenta? ahahah - presi il cellulare e la chiamai

"pronto paola"

"pronto finalmente dov'eri?"

"lascia stare ho combinato un casino, cosa devi dirmi?"

"mi sposo..settimana prossima, a new york" nono tutto ma non new york

"perche proprio new york"

"perche dai è sempre stato il nostro sogno..e ora non vuoi? dai ti prego vieni e porta gio e le tue amiche mi servono le damigelle e il testimoneee ti pregoooo"

"ehm ok dai inviami il nome dell'aereoporto..cosi veniamo"

"fatti trovare li il 15 luglio"

attaccai il telefono

- gio we have a problem - dissi mettondomi la mano davanti la bocca a mo di altoparlante

- cioe? -

- paola si sposa a new york..-

- non dire altro, dobbiamo andarci? -

- per forza, con io tuo jet insieme a sara,miriam e anna e marco ovvio -

- sai cosa dobbiamo fare vero? -

...

- grazie emis - gli strinsi la mano

- non ringraziarmi, mi hai invitato ad un matrimonio, cibo gratis ehii mi va bene e poi si tratta di new york se ci beccavano eravamo fottuti -

- ahaha gia ora è tutto apposto, ci vediamo il giorno del volo -

avevo chiesto ad emis dei documenti per evitare problemi con la polizia cosi saremmo potuti partire senza problemi.

intanto i giorni passarono in fretta, diventavo ogni giorno sempre più un pesce, vivevo nell'acqua praticamente, mangiavo in acqua, dormivo su di un materasso ad acqua e gio ogni volta cercava di trascinarmi fuori ma io mi attaccavo come un gatto al bordo.

era la notte prima della partenza, dormivo nel mio materasso ad acqua che si muoveva su e giu facendomi rimbalzare, ad un certo punto mi ritrovai a terra bagnata a sputare acqua

- gio - urlai sembrando più innocente possibile, lui entrò in camera

- ma che cazz..!? -

- non ho fatto niente - alzai le mani in modo innocente e mi alzai, scivolando addosso a gio

- eh eh eh acqua - mi tirai su appoggiandomi a gio

- dai vieni a dormire in un letto normale, è da almeno una settimana che aspetto che torni da me ahahahaha -mi prese in braccio - asciugeremo domani dai hahaah - dormì abbracciata a lui, mi sa che mi dovevo disintossicare dall'acqua.

cu svegliammo insieme sentendo il campanello, io ero ancora in pigiama, aprì e miriam, sara, anna emis e marco ci aspettavano

- dovevamo partire 10 minuti fa - disse anna, guardai l'orologio

- cazzo ho dormito troppo - scappai in camera mi vestì, pettinai e tutto in tempo record, presi gio per il braccio con le valigie e corsi fuori

- andiamo andiamo - corremmo tutti verso l'aereoporto, eravamo in ritardo

salimmo tutti in aereo e arrivammo in circa 6 ore. scendendo a new york dappertutto c'erano agenti che controllavano i turisti, arrivarono da noi, io e emis ci nascondemmo dietro a gio e marco

- sapete dirmi dove potremmo trovare questi due? - fecero vedere una foto, sbirciai da dietro, eravamo io e emis in foto segnaletica, ed ecco cosi che la nostra vacanza per matrimonio iniziò

- ehii chi c'è li dietro - l'agente fece il giro intorno a gio e..

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ehii sciaoo chissa se si accorgeranno chi sono o la loro vacanza è salva, ed è cosi che le amiche scoprono che je è stata in carcere aaahahhahaha

P.S: vi sto amando jdcdjidihfhd ♥

io e gionny ♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora