"Bene, andiamo a salvare Killian!"
Appena la bionda pronunciò quelle parole con tale gioia e speranza tutti gli altri si guardarono, come stessero comunicandosi qualcosa con lo sguardo... Facevano così da quando aveva perso Killian e non sopportava che la trattassero quasi fosse stata una disperata, una bambina, un caso perso o, peggio, una donna andata fuori di testa. Lei non era fuori di testa e nemmeno disperata! D'accordo, forse un poco disperata lo era, ma solo a causa della mancanza del sorriso di una delle persone divenute più importanti nella sua vita con tempo e perseveranza. La cosa che più la irritava, però, era che avrebbero dato la vita per chiunque tra loro: Regina, Henry, David, Mary Margaret, lei... Persino Robin! Ma non per Killian... Lui avrebbe potuto compiere dieci sacrifici al giorno che avrebbero continuato a considerarlo, sotto sotto, il pirata ribelle delle fiabe che altro non faceva che ingannare per i suoi scopi. Non era più quell'uomo, anzi non lo era mai stato realmente, aveva solo sofferto troppo nella vita! Come potevano non capirlo?
Li guardò confabulare tra loro e, stringendo l'anello di Killian nella mano, trattenne un impulso di rabbia.
"Sei ancora sicura di voler rischiare così tanto?" chiese d'un tratto David.
"Sì" rispose lei, decisa. "Smettetela di chiedermelo, dannazione!" sibilò.
"Swan, calmati... Ci preoccupiamo solo per la tua incolumità!" esclamò Regina.
"Ti ho detto di non chiamarmi Swan!" strillò la bionda. "Se non volete venire, rimanete qui!"
"È normale che reagisca così..." sussurrò David a tutti "È scossa per l'accaduto, perdonatela..."
"Non reagisco così per quello, ma per l'idea che avete di Killian!" urlò Emma.
"Mamma ha ragione!" intervenne Henry, andando al suo fianco "Killian si è sacrificato per noi..."
"Lo so, ma... Non sappiamo se vale la pena salvarlo" insistette Regina.
"Ne vale la pena... Faceva felice mamma" spiegò il ragazzino, con un dolce sorriso.
"Non c'è tempo da perdere" tagliò corto Emma, immaginandosi il peggio per il suo uomo "Dobbiamo sbrigarci e trovare questo dannato tempio... Anche perché immagino che affrontare Hercules non sarà una passeggiata!" spiegò, tornando la leader del gruppo di sempre, con fare composto.I nostri eroi decisero così, finalmente, di avviarsi fino in fondo agli Inferi per da trovare il tempio di Hercules e salvare Killian Jones; Tremotino continuava a non essere il benvenuto per Emma, ma sapeva che prima o poi sarebbe servita la sua magia oscura ed era quindi stata obbligata a portarlo con loro... Sbuffò nell'incrociare il suo sguardo e fu costretta a reprimere un istinto di rabbia ad un risolino di lui. Percepì la mano di Henry prendere la sua e sorrise lievemente, calmandosi gradualmente.
"Operazione Lieto Fine, mamma, ricordi?" le sussurrò, una volta che furono fuori dal locale.
"Operazione Lieto Fine" ripeté a sua volta, con un enorme sorriso.Iniziarono a camminare lungo le strade di quella che sarebbe dovuta essere la Storybrooke degli Inferi ed Emma mantenne stretta la mano di Henry, camminando al suo fianco con tutti gli altri dietro di loro... Quel ragazzino – per quanto giovane potesse essere – era un gigantesco sostegno per lei e lo considerava molto più saggio di molti altri in quella fiabesca e strana – a volte pazza – cittadina di cui faceva ormai parte. Spesso tendeva addirittura a paragonarlo a Killian, anche perché frequentando quell'idiota d'un pirata aveva assunto molti suoi atteggiamenti e ciò – doveva ammetterlo – non poteva farle altro che piacere; era bello che il suo uomo e suo figlio fossero in buoni rapporti, era magnifico vedere gli oceani di lui illuminarsi ogni volta che parlava di – o con – Henry o che il ragazzino gli chiedeva timidamente consigli in amore... Il suo sorriso risplendeva ed i suoi occhi brillavano d'una luce tutta loro, facendo intenerire la bionda ogni volta.
Era così immersa nei suoi pensieri che nemmeno si accorse di essere arrivata insieme a suo figlio ed al resto del gruppo al porto di quella tetra versione di Storybrooke, dove ormeggiata v'era la più maestosa nave che lei avesse mai visto, la più splendida, quella che più adorava: la Jolly Roger. Ma come poteva trovarsi lì, incustodita ma perfettamente mantenuta? Che strano sortilegio regnava su di essa...? Si avvicinò ad essa e quando vi fu salita uno strano istinto la guidò fino alla cabina del Capitano, dove chiuse la porta per avere privacy ed iniziò a guardarsi intorno boccheggiando per la magnificenza della stanza. Se era davvero così perfino nel loro mondo, allora aveva appena scoperto un nuovo lato di Killian Jones: l'ordine. Non si sarebbe mai immaginata che un ex pirata potesse essere così ordinato... L'aveva sottovalutato, di nuovo!
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Operation Happy Ending.
FanfictionCAPTAIN SWAN ;; POST 5X11 ;; UNDERWORLD. Emma farà di tutto per salvare il suo Vero Amore, per riportarlo da lei. In un mondo dove la più sofferente persona è il suo Capitano, riuscirà a placare il suo immenso dolore ed a tornare a godere del suo in...