Capitolo 12

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- I per sempre finiscono sempre. -

Mi sveglio attaccata ad Aron. Ci incastriamo perfettamente. Dovrei cercare di scendere dal letto senza svegliarlo. Ma lui é piú forzuto di me e mi tiene stretta con grande possessività. Piano piano però riesco ad uscire da quell'incastro perfetto e mi fermo un attimo ad osservarlo. Le labbra leggermente dischiuse, rosee. Il suo corpo tonico avvolto nel lenzuolo e le sue braccia sotto il cuscino. Sembra un angelo caduto dal cielo. Mi fermo dai miei pensieri e mi preparo per andare un po a correre. Sinceramente mi vedo un poco ingrassata. Tuttà colpa dei dolci!
Inizio a prepararmi: mi lavo, mi vesto e bevo un succo d'arancia. Prendo gli auricolari e prima di uscire lascio un biglietto e un bacio ad Aron.

Mentre corro vedo uomini che mi lanciano occhiate che definirei schifose. Decido di tornare a casa dal mio Aron. Si, mio.

Torno a casa e trovo Aron sul divano con una tazza fumante tra le mani. Mi vede e mi sorride. Si alza e mi viene incontro. Mi afferra per i fianchi e si avvicina al mio orecchio.

"La prossima volta non voglio svegliarmi da solo. E non uscire piú con questi leggins. Solo dio sa che cosa ti farei ora"

Arrossisco e lo bacio.

"Vado a farmi una doccia"

Mi stacco da lui e corro a farmi una doccia.

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Io e Aron siamo accoccolati sul divano a guardarci un bel film romantico, come piace a me. Ovviamente, come sempre, alla prima metà del film Aron sembra interessato, ma poi inizia a guardarmi e stuzzicarmi.

"Aron dai, cosí mi perdo il finale"

Aron mugola in disapprovazione e continua a lasciarmi degli umidi baci sul collo.

"Questo é per stamattina, piccola"

Ad un certo punto il film non é piú cosí interessante e Aron é subito sopra di me. Infondo, amo e amerò sempre le sue attenzioni.

Inizia a baciarmi e chiede l'acesso alla mia bocca, che gli concedo. Le sue mani ferme sui miei fianchi e le sue dita morbide che tracciano cerchi immaginari sul mio ventre. Le mie mani sul suo petto si spostano sulle spalle e lo avvicino di piú a me.
A volte penso a tutto quello che mi é successo, al fatto che fino ad ora ho potuto sempre contare su me stessa. Ma ora so che c'é un'altra persona al mio fianco.
Ora penserò a godermi questa persona al meglio.

A distogliermi dai miei pensieri sono i baci che mi sta lasciando Aron sulle spalle e sul petto. Una scia perfetta di umidi baci che mi mandando in tilt. All'improvviso sento qualcosa che batte contro il mio fianco e capisco che é la prominente erezione di Aron. Arrossisco e i miei occhi trovano quelli di Aron.

"Sta tranquilla. La tua prima volta non sarà su un divano e con uno squallido film in tv."

Sorrido timidamente e ci mettiamo seduti sul divano.

"Aron tu starai sempre accanto a me vero?"

Lui nota la mia insicurezza e mi sorride.

"Certo, piccola scimmietta. Tu sei mia e nessuno ti può toccare oltre me."

Rido per il nuovo nomignolo che mi ha affibbiato e mi bacia.

"So che non resisterò ancora, ma Lola domani sera usciamo. Un apuntamento con il sottoscritto."

Sorrido come un ebete. Sono felicissima. Un vero appuntamento.

"Accetto, amore"

Lui mi fa uno dei piú grandi sorrisi di questo mondo e mi bacia. Forse mi da troppi baci. Forse sto uscendo matta. Va bene mi do una calmata. Devo pensare a cosa mettermi. Ma c'é solo una amica che mi può aiutare.

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