Jack Frost e la Guardiana dei Desideri

Savanna

Pov Jack

Nives corre via, la inseguo, stiamo volando da chissà quanto tempo quando a un certo punto vedo che apre un portale con quelle specie di sfere mi sembrano che si chiamano 'globo'. Nives entra nel portale che si sta quasi richiudendo ma per fortuna riesco a passare. Adesso non ci troviamo più al Polo Nord ma in... in realtà non so dove siamo, sono concentrato a non perdere d'occhio Nives. A un certo punto vedo una piccola cassetta bianca e con il tetto del medesimo colore, con soli due piani, un giardino spazioso e pieno di piante dal colore e profumo diverso. Nives entra in quella casa attraverso una piccola finestra, sento qualcuno strillare e mi avvicino alla finestra e mi nascondo in modo che possa sentire ma che loro non possano vedermi.
Sento Nives che singhiozza e poi sento una voce alquanto familiare. Mi avvicino di più alla finestra per vedere meglio e subito vedo che Nives sta avvighiata ad un altra ragazza dai capelli castani e gli occhi dello stesso colore, mi sembra di averla già vista ma non riesco a ricordarmela. Poi si staccano dal loro lungo abbraccio e poi la ragazza dice con tono piuttosto tranquillo e consolatorio:

?:"Nives, perché stai piangendo? Chi ti ha fatto questo?" si fermò in attesa di una risposta ma poi capendo tutto dice con un tono alquanto arrabbiato:" Nives tu sei andata quando io ti avevo detto specificamente di non andare. Perché lo hai fatto? Tu sapevi cosa sarebbe successo. Rispondi! Perché ci sei andata?"

Nives ormai che si era calmata rispose paurosa:

N:"Perché credevo che volessero ricostruire un nuovo rapporto con me"

?:"Ma non capisci Nives!? Se avrebbero voluto ricostruire un nuovo rapporto con te non credi che ti l'avrebbero fatto ormai da anni:"

N:"Hai ragione, ti chiedo di perdonatemi?!"

Nives scoppia di nuovo a piangere e si butta nelle braccia dell'amica che ricambia dando pacche sulla schiena di Nives.
A un certo punto la ragazza sconosciuta alza lo sguardo e mi vede (Ero abbastanza esposto), urla e punto il dito contro la finestra. Nives si gira, mi sorride, poi mi fa entrare e poi mi abbraccia. Vorrei che quel momento durasse all'infinito però ce sempre qualcuno che distrugge i miei sogni, la ragazza dagli occhi castani tossisce leggermente per farsi notare.
Nives arrodenso un po fa le presentazioni:

N:"Jack, ti presento Savanna, la mia migliore amica, la mia protetta e la mia famiglia" poi rivolgendo lo sguardo alla ragazza conclude:"Savanna, ti presento il Guardiano del Divertimento cioè..." fa una breve pausa, sospira e sorride a Savanna:" ...cioè Jack Overland Frost".

E dopo un secondo vengo assalito da Savanna che esclama piangendo:

S:"Sapevo che un giorno di avrei riabbracciato! Mi sei mancato tanto! Sono passati 300 anni dal nostro ultimo, tragico incontro"

Pov Nives

N:"Savanna? Non credi che dovremmo dare a Jack una spiegazione"dissi io ironicamente

J:"Si, non mi dispiacerebbe una spiegazione"

Sorrido e comincio a parlare:

N:"Vedi Jack, quando sono diventata una Guardiana, mi hanno assegnato un protetto cioè un ragazzo simpatico e infantile, tu. Ti avevano assegnato a me il giorno in cui tu caduto nel Lago. Io ho visto tutta la scena ma purtroppo non ero abbastanza potente per salvarti così chiesi a Manny, l'Uomo della Luna, di salvarti e lui mi disse che saresti potuto tornare in vita solo tra cent'anni, e malgrado le condizioni accettai. Intanto la tua famiglia era distrutta soprattutto tua sorella che tutti i giorni li passava al Lago, le notti piangeva e i rari momenti in cui dormiva faceva degli orribili incubi. Lei si sentiva in colpa per la tua morte e sinceramente anche io e così tua sorella diventò la mia protetta, dopo tanto tempo la bambina cominciò a credere in me. Mi confidava ogni suo segreto, ormai, io e lei eravamo migliori amiche e poi un giorno decidi di farla diventare la nuova Luce dei Desideri perché di solito quest'ultimi vivono un eterno e così lei un giorno avrebbe potuto riabbracciare suo fratello e quindi, Jack ti presento Savanna tua..."

J:"....sorella" Jack si fiondò su Savanna abbracciandola

S:"Non ci separeremo mai più, fratellone" disse Savanna con le lacrime agli occhi e continuando ad abbracciare suo fratello.

Spazio me

Ciao ragazzi ed eccoci al quarto capitolo che ne pensate ditemelo lasciando un commento. Mi raccomando votare.

Un bacio e un abbraccio...ciaus