Capitolo 1| La partenza.

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Vi racconterò tutti i dettagli sulla mia migliore amica e il maledetto giorno in cui partì.
Era un freddo giorno d'inverno io ero immersa nei miei amatissimi disegni, il suono del mio cellulare mi fa tornare alla realtà. Appare nella schermata nera il nome della mia unica amica: 'Alex'.
Rispondo a quella chiamata e la sua gioia risuona nelle mie orecchie, sono bastate poche parole a rattristarmi. Lei partiva, lei se ne andava e mi lasciava qui da sola.
Io fingo di essere felice e con entusiasmo le rispondo: "D-Davvero? Fantastico Ale! E... Dove vai?"
"Vado in Giappone! Finalmente! È sempre stato il mio sogno andarci." Dice con la sua voce acuta, tanto acuta da rompermi i timpani.
"Ah.. Quando parti?" Le chiedo, con tutta calma, sperando quasi che non parta.
"Parto tra due giorni." Risponde con tranquillità.
Cerco di essere felice per lei e con un nodo in gola la liquido con una banale scusa e riattacco.
Mi sono quasi pentita di non aver continuato la nostra conversazione e aver finto la mia felicità, di solito sono schietta e onesta con lei, perché adesso no?
Dovevo invitarla a casa mia così avrebbe dormito da me e avremmo potuto passare tutto il giorno insieme, che stupida che sono.
È abbastanza tardi, decido di farmi una doccia calda e filare a letto, sperando di rinchiudere in me quella tristezza.
****
Senti una voce rimbombarmi nella testa.
'Ilary... Ilaa!'
Tiro un lamento e sussurro qualcosa, qualcosa di incomprensibile.
Apro un po' gli occhi, quel poco per capire che era mia madre che mi chiamava con tanta insistenza.
"Buongiorno Ila, finalmente. Sono le 11:00 passate, vai farti una doccia e scendi in cucina."
Annuisco e aspetto che esca dalla mia stanza per rigirarmi nel letto ancora un po' e decidere se alzarmi o no.
Finalmente scendo dal letto stropicciandomi gli occhi e riprendendo il pigiama.
Vado in bagno e mi metto sotto la doccia calda. Finito di lavarmi mi vesto e raccolgo i miei capelli fradici in un turbante.
Scendo in cucina e vedo mia mamma sul divano a guardarsi la Tv e decido di unirmi a lei.
"Buongiorno." Le dico avvicinandomi.
Strano che a quest'ora sia ancora in casa, di solito lavora 7 giorni su 7 , 24 ore su 24.
"Cosa ci fai ancora qui, mamma?"
"Mi sono presa un giorno di ferie, o saputo da Alex che partirà tra due giorni, era davvero felice eh. Così ho pensato che saresti stata triste e volevo consolarti un po'." Sorride, come faceva sempre quando ero piccola, alcune ciocche bionde le ricadono sulla faccia e goffamente le sposta dietro l'orecchio.
"Hai fame?" Mi chiede timidamente. È da anni che non mi fa questa domanda, da quando papà è partito e lei ha iniziato a lavorare così duramente per mantenermi.

ANGOLO AUTRICE
Credo che continuerò questo capitolo in una seconda parte, se si scrive molto non si ha molta voglia di leggere vero?
Mi dispiace molto per la mia lunga assenza ma finalmente ho deciso di continuare questa storia, anche se l'ho rifatta quasi tutta hahaha.
Spero vi piacerà di più questa versione e alla prossima👽
Alieen👽♥️

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