2- La gara

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"Ma secondo te, no, chi ha più muscolo? Io o Davide?" chiese Alessio tastandosi il braccio.

Gennaro si voltò lentamente a guardarlo, sapendo che si stava rivolgendo a lui.

"Mi stai prendendo per il culo?" chiese.

"Perché?" arricciò le labbra il moro, non capendo cosa avesse detto di strano.

"Ma tu non hai muscoli!" fece l'altro con un sorriso maligno. "Al massimo un po' di ciccia!"

"Parla per te, sottospecie di scheletro!" lo spinse via Alessio, offeso.

"Beh, se proprio ci tieni a scoprirlo, chiamiamo Davide e lo scopriamo!" rispose con una smorfia Gennaro, dando però così corda all'amico. "Shorty! Shorty!" lo invocò vedendolo.

"Dimmi Genn!" si avvicinò il riccio sorridendo.

"Alessio si stava chiedendo chi avesse più muscolo tra voi due!" gli spiegò il biondo, non riuscendo a nascondere la risatina che gli nasceva spontanea.

Alessio mise il broncio, offeso di venire deriso.

"Ma mi sembra ovvio che ti batto!" minimizzò Davide con un gesto della mano.

"Fa sentire!" ordinò l'altro determinato, spingendosi a sentirgli il braccio.

Iniziarono così tutti e tre a paragonare i bicipiti e dare il proprio parere. Finché non sopraggiunse Giò che addentava della pizza. Si mise a guardarli, aguzzando lo sguardo e continuando a masticare.

"Che state facendo?" chiese dopo un po'.

"Vediamo chi è più muscoloso!" rispose da sopra allo schienale del divano Gennaro.

"Mi sembra ovvio che sia io!"  commentò, finendo poi il suo spuntino e pulendosi le mani sulla maglietta.

Intanto Elisa stava passando proprio in quel momento in salotto e Shorty la notò immediatamente, facendo comparire un sorriso furbo.

"Eli!" la chiamò a gran voce.

Questa si voltò, con una faccetta da coniglietto stanato dal cacciatore.

"Sì?" fece con una vocetta da bimba con i sensi di colpa.

"Vieni, ci serve un giudice imparziale!" le fece gesto il riccio di avvicinarsi.

La ragazza allora iniziò ad avanzare, curiosa, aprendosi in un sorrisetto dei suoi.

"Che devo giudicare?" domandò una volta vicina a loro.

"Devi valutare chi ha più muscoli tra me ed Alessio!" Spiegò il ragazzo.

"Avete giustamente escluso Genn dalla gara, sennò vinceva facile!" ridacchiò lei.

Gennaro sbuffò, sistemandosi i capelli offeso.

"Comunque da chi inizio?" si sgranchì le dita lei, pronta a toccare muscoli.

Trovandosi le due braccia contendenti davanti si mise allora a tastarli contemporaneamente così da poter valutare il vincitore. Ma proprio allora si mosse Giò, che andò diretto tra loro.

"Su, senti qua i veri muscoli! Non posso far gongolare così facilmente uno di questi due!" piegò il braccio per pomparlo.

Davide ed Alessio si scambiarono un'occhiata divertita davanti alla reazione della ragazza. Trattennero una risata a vederla strabuzzare gli occhi e sbattere le palpebre in modo compulsivo ed agitato.

"Senti!" disse ancora Giò, persino togliendosi la felpa per presentargli il bicipite gonfio e libero.

Elisa era in assoluta difficoltà e lasciò andare le mani lungo i fianchi, fissando quel braccio imbambolata.

"Dai! Senti un po'! Tanto lo batto di sicuro!" la invitò Shorty, dandole una pacca sulla spalla.

Giò non voleva proprio rimanere fuori dalla competizione, così prese la mano di Elisa e se la posò sul bicipite.

La reazione fu un vero spasso visto che lei parve vicina ad avere un collasso, visti i leggeri convulsi che la stavano prendendo. Di colpo staccò la mano e urlò a pieni polmoni, lanciandosi poi in una corsa spericolata. Vide in fondo al salotto Davide, il suo caro amico, e al volo si lanciò su di lui. Per fortuna il ragazzo l'afferrò, facendosi trovare pronto.

"Che succede?" Guardò al cielo stringendola.

"Muscoli. Toccato. Giò. Muscolo." Borbottò lei, quasi in lacrima, sistemandosi a mo' di koala attorno al busto dell'amico.

Davide fece una smorfia verso gli altri ragazzi che se la ridevano, a parte Giò che non comprendeva l'accaduto, e se la portò via così.

***

Angolo dell'Autrice

Salve a tutti, son tornata!

Volevo ringraziare chi ha apprezzato la prima parte della storia, spero continuate a gradire questa raccolta che so essere al limite della demenzialità! :D

-Angolo pubblicità-

Vi invito, se siete interessati, a leggere la mia storia originale, che diciamo è altrettanto pazza, se non di più ^^

Con questo vi lascio, ci risentiamo presto, visto che ho un'altra one shot pronta pronta per voi :)

Ari



Situazioni imbarazzanti e fughe varieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora