Nell'anno 2036, la Terra visse una delle guerre più catastrofiche di tutti i tempi e il nostro pianeta, assieme all'umanità sopravvissuta, ne pagò le conseguenze.
Ci sono voluti solo cento anni, per fare del nostro pianeta una vaga ombra di ciò che era in passato. Il Sole, così importante in epoche precedenti, era diventato la causa principale di molte malattie, motivo per il quale, la popolazione umana decise di stanziarsi nel sottosuolo. Ovviamente, la qualità della vita ne risentì: l'aria che si respirava era pompata quotidianamente da enormi ventole, la luce era garantita da alcune centrali nucleari poste in superficie e il cibo era, per lo più, sintetizzato nei laboratori della BioCave, un'azienda scientifica, fondata nella prima metà del XXI secolo. Sebbene il mondo avesse subìto grandi trasformazioni, gli ultimi cento anni sono stati, a detta di tutti, il periodo più prolifico per la tecnologia di tutte le epoche. Ma facciamo un salto nel passato. Attorno al 2025, le organizzazioni mondiali per la salvaguardia del pianeta, denunciarono i terribili danni che gli scarichi industriali e la civilizzazione, avevano causato alla nostra atmosfera. La popolazione divenne, per la prima volta, cosciente della situazione. Vennero a crearsi scontri fra le allora forze politiche e i membri di Pandora, un gruppo di persone, guidate dal tanto visionario quanto pazzo Roger Lee Burn, che lottavano per una Terra più pulita e più sana. Le richieste di Pandora si fecero, negli anni, sempre più impraticabili per i governi delle nazioni, tanto che si giunse, in poco tempo, allo scontro. Gli affiliati di Burn, cominciarono a combattere l'inquinamento delle multinazionali facendole saltare in aria e, conseguentemente, liberando nell'atmosfera sostanze rese ancora più tossiche dalla combustione forzata. Si mettevano pezze peggiori dei buchi! I governi, a loro volta, risposero con la violenza di raid aerei che, in poco tempo, rasero al suolo megalopoli intere, decimando la popolazione. A tutto questo, si aggiunsero i nuovi trovati della scienza. Mentre Pandora e i governi lottavano per la propria sopravvivenza, la BioCave conquistava il monopolio dei beni di prima necessità, sintetizzando cibo e bevande. Nei suoi laboratori, tuttavia, la ricerca scientifica si mosse anche su fronti diversi. I ricercatori della BioCave videro, nello scontro fra Pandora e governi, le possibili catastrofi ambientali che avrebbero procurato e si mossero per tempo. Nacquero i Componenti, vere e proprie riproduzioni sintetiche di arti e organi umani. La popolazione mondiale non sarebbe sopravvissuta a lungo, senza alterare il proprio corpo. Ma non solo. La BioCave cominciò a lavorare su prototipi intelligenti: delle macchine pensanti che avrebbero avuto il compito di sostituire gli esseri umani nelle loro attività. Questi prototipi, diventarono sempre più autonomi e, infine, decisamente poco controllabili.
Gli anni passavano, Pandora fu sconfitta ma con essa morirono anche i concetti di politica e governo. Le genti, massacrata dallo scontro, non avrebbe più dato fiducia a nessun organo rappresentativo, limitandosi a sopravvivere nel puro egoismo. La conservazione della specie umana dipendeva dalla capacità di ogni singolo individuo di restare vivo, evitando i Prototipi, le piaghe e le mutazioni.
Le grandi città, delle quali esistono ancora gli scheletri in superficie, sono state sostituite dalle loro versioni postbelliche, simili per struttura ma decisamente più ridotte per dimensioni, veri e propri quartieri indipendenti, costruiti nel sottosuolo. Chiaramente, essi hanno aperto la strada all'emergere di gruppi di persone pronte a tutto pur di controllare una porzione di territorio. Attualmente, esistono ottantanove quartieri, distribuiti su ampie zone e separati dalla superficie da decine di metri di crosta terrestre. La popolazione mondiale, che aveva raggiunto i dieci miliardi di individui, oggi ne conta poco più di un decimo. Degli ottantanove quartieri, solo una sessantina sono controllati da bande che ne dettano regole e leggi; i restanti, sono terra di mezzo, zone di confine dove si combatte ogni giorno per il possesso dell'area. La guerra, quella vera, non si combatte più sulla Terra, ma dentro Icelus una realtà virtuale creata da Morfeo, un hacker appartenente al clan Fobetore, che amministra il quartiere Uno. Il clan Fobetore prese il nome da uno degli oneiroi greci, così come Morfeo e Icelus, divinità del sonno. I clan sono divisi in due gruppi: da una parte, ci sono i clan affiliati a Fobetore, fedeli servitori del capo omonimo. Dall'altra, vi sono i Ribelli, clan che operano per la distruzione di Icelus e per il ripristino della politica e dell'ordine.
Fobetore detiene il controllo di Icelus, all'interno della quale si svolgono la maggior parte delle operazioni economiche della Terra, con l'ausilio dei Pro, i prototipi umanoidi creati dallo BioCave. Sulla superficie del pianeta si trovano molti avamposti ribelli, dai quali partono la maggior parte delle loro offensive. Se Fobetore può contare sui Pro, i ribelli usano le Componenti. Tutto quello che la BioCave ha creato, è ora sotto il controllo delle bande e i suoi scienziati vengono comprati come mercenari dal miglior offerente. Pro e Componenti vengono ogni giorno migliorati e controllati dalle bande. Della grande azienda multinazionale che era in passato, oggi rimangono diversi laboratori dislocati nel sottosuolo che forniscono non solo le armi alle due fazioni, ma anche la tecnologia di cui si serve l'umanità per continuare a vivere. Il controllo di Icelus è la chiave: chi lo possiede, detiene il potere.
Tuttavia, se da una parte la vita sulla Terra non è più la stessa, dall'altra continuano a sopravvivere i miti e le leggende sulla Corona. C'è chi sostiene l'esistenza di un gruppo antico quanto il tempo, i Draeloran, che giorno dopo giorno lotta contro Fobetore per il controllo di quell'unica persona, mezza umana e mezza maga, capace di porre fine al conflitto fra Bene e Male.
I Draeloran credono nell'Antica Profezia.
Fobetore crede nell'Antica Profezia.
Poi c'è Ruby...
È una ragazza sveglia, orfana, cresciuta nelle dure leggi della nuova Terra. Quando scoprirà di essere stata tradita, maturerà l'idea di una vendetta. Ma non sarà quel tipo di rivendicazione che lei crede. Verrà suo malgrado coinvolta in questa millenaria lotta fra Bene e Male e le verrà chiesto di prendere una posizione. Lei che da sempre evita gli schieramenti. Lei che non ha mai voluto dare nell'occhio. Proprio lei, sarà la chiave per risolvere l'Antica Profezia.
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La Scelta
Science FictionBreve storia cyberpunk contaminata da una leggera corrente fantasy.