Passarono gli anni, il bambino crebbe, non si verificò più nulla, né scotto più, nè rise in quel modo agghiacciante, in quel periodo si poterono definire "normali", il bambino, ormai di 10 anni, aveva mantenuto la sua fantastica chioma bionda, gli occhi di un azzurro cristallino, vestiva spesso di rosso, qualche maglietta con stampe casuali e dei blue jeans. Portava sempre con se il suo cellulare, un iPhone che aveva sudato tantissimo per averlo, con le sue amatissime cuffie, ascoltava spesso musica, lo trasportavano in un mondo fantastico dove poteva rilassarsi. Non si preoccupò più di tanto del simbolo di fuoco vero nel suo polso destro, non sapeva cosa volesse dire, non gli importava più di tanto.
Passava la sua vita normalmente, durante la sua infanzia si trasferirono in una città più grande e la nonna morì di vecchiaia.
Il ragazzo andava normalmente a scuola, non era bravissimo, se la cavava. Teneva sempre dei polsini, non voleva essere annoiato dai compagni o professori per lo strano simbolo che teneva. Parlava discretamente l'inglese, e adorava la tecnologia, il resto delle materie, beh, non gli sono mai interessate più di tanto, anche se doveva studiarle.
Arrivò un giorno, un giorno in cui tutto cambiò, era estate, eravamo nel 2025, un anno come tanti, ma nessuno si sarebbe mai aspettato, che in quell'estate, la vita sulla terra sarebbe cambiata per sempre.

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Il Ragazzo di Fuoco
FantasiPrima vera storia che sto provando a scrivere, si tratterà di Magia e draghi, nel presente!